Gravina: “Lecco e Reggina? Sono sereno. La Serie B a 21 squadre…”
“Non sono preoccupato, fa parte del gioco”. Così Gabriele Gravina, presidente della Figc, commenta i casi relativi al Lecco e alla Reggina, che sono ‘in dubbio’ per la partecipazione alla prossima Serie B.
Il numero uno della Federcalcio, intervenuto a margine del Consiglio federale, aggiunge: “Aspettiamo i verdetti degli organi tecnici. Non so poi quale sarà il risultato delle decisioni tecniche, ma bisognerà aspettare la Covisoc. Il 29 e il 30 giugno ci saranno due riunioni importanti, poi il 7 luglio ci sarà il Consiglio Federale. Abbiamo il vantaggio che, in caso di eventuali ricorsi, TAR e Consiglio di Stato sono stati già fissati. Almeno abbiamo la certezza che entro il 27 agosto abbiamo chiuso tutto (anche se i campionati sarebbero già iniziati da una settimana, ndr)”.
Piuttosto, Gravina si dice preoccupato dai “temi sollevati in ogni mese di giugno: deroghe, ammissioni, ripescaggi e impianti”. E sul fatto che, in caso di esclusione del Lecco, andrebbe in Serie B il Brescia (che era retrocesso) e non il Foggia (finalista playoff di C), Gravina spiega: “La Lega Pro è l’unica che in un rapporto con la Lega nazionale dilettanti deve cedere un posto in caso di non ammissione di una società promossa dalla Serie D. Invece, A e B hanno una riammissione diretta e in questo la Lega Pro è penalizzata. Questo è stato l’oggetto di discussione di oggi”.
Infine, su una ipotetica Serie B a 21 (o addirittura 22) squadre, Gravina dice convinto che “è un’ipotesi di fantasia. A meno che non lo imponga il giudice”.
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21, 22… E perché no a 23, 24, infilano anche il catania e la Fiorentina B!!!!
Quello che fa rabbrividire e schifare chiunque è il modo pressappochistico con cui una federazione professionistica agisce facendo impallidire il più sprovveduto dei dilettanti!