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Gravina: “Sospendere la Serie A? Ci sto pensando. Serve qualcosa di radicale”

Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, commenta in modo durissimo la notizia della morte del tifoso dopo gli scontri avvenuti poco prima di Inter – Napoli.

Sospendere la Serie A? È una riflessione da fare – dice in un’intervista per il Messaggero – . Ora dobbiamo riflettere un attimo e coordinarci: qui c’è un problema di ordine pubblico e come tale va gestito, anche il fatto di giocare o meno. Ancora la notizia è troppo fresca”.

Qui serve qualcosa di molto radicale perché in campo e fuori in questo weekend che doveva essere di festa ho visto e sentito cose inaccettabili per me – continua – per il mio modo di essere e fare il presidente della Figc. E qui non parlo solo di politica sportiva, qui parlo di soluzione radicale”.


Gravina commenta anche i buu razzisti rivolti a Koulibaly: “Tre richiami e niente stop. Stiamo verificando. Pare che il richiamo fosse stato fatto una sola una volta, interverrà la procura e dirà la sua. Ma è molto brutto quello che è successo. In campo ho visto gente troppo nervosa, l’arbitro scriverà quello che è, se ha commesso qualche errore anche lui sarà valutato”.

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2 thoughts on “Gravina: “Sospendere la Serie A? Ci sto pensando. Serve qualcosa di radicale”

  1. dichiarazioni inutile, non hanno gli attributi per sanzionare seriamente società, tifosi e soprattutto arbitri sempre più impreparati.

  2. Chissà perchè fuori da questo paese gli arbitri si comportano diligentemente, qui ci sono sempre gli amici degli amici degli amici.
    Mazzoleni va espulso e non deve più arbitrare. Solo così potrà di essere di esempio per gli altri colleghi.

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