Haas al CorSport: “Darei tutto per la A. Siamo pronti per il Cittadella”
“Rischia di entrare nella leggenda del Palermo con il suo gol“. Salvatore Geraci scrive così sul Corriere dello Sport per fotografare il momento di Nicolas Haas, che contro l’Ascoli si è riuscito a sbloccare segnando il suo primo gol con la maglia rosanero.
È l’unica rete da quando Haas gioca in Italia, il terzo della sua carriera, in novantasette partite tra Lucerna, Atalanta e appunto Palermo: in precedenza, uno allo Young Boys, in una giornata nella quale fu protagonista anche di un’autorete; l’altro al Basilea. Il re degli assist (nove), infatti, con il suo guizzo vincente, ha riaperto la porta dei sogni.
“Ormai siamo a fine campionato – dice Haas nell’intervista – sono contento della scelta fatta l’estate scorsa che aveva due presupposti: giocare da titolare e tornare in A. Era un momento delicato, fino a novembre non avevo giocato nemmeno un minuto, mentalmente soffrivo, lontano dalla famiglia. E capivo però che dovevo crescere. Sono molto ambizioso e preciso come un orologio svizzero”.
“Non ci resta che concentraci sul nostro avversario che in campo non è il Lecce – continua – . Ci aspetta una giornata ricca di emozioni e un avversario in piena forma come il Cittadella: siamo pronti, ci crediamo fin dall’inizio e ci prepareremo allo stesso modo di sempre con tutta la grinta possibile, è il nostro spirito. Paradossalmente però, a volte, quando facciamo gol, subiamo subito il pareggio: su questo aspetto bisogna lavorare. Cosa darei per andare in A? Tutto. Ora vogliamo vincere anche l’ultima. E sperare …”.
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