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Iachini e il Covid: “Non sapevo cosa avessi, non respiravo”

L’ex allenatore del Palermo Beppe Iachini ricorda la sua battaglia contro il Covid nel libro di Alessio Alaimo “Un calcio al virus”. Un periodo complicato per il tecnico che ai tempi era in forze alla Fiorentina. Iachini ha descritto le sensazioni provate in quei momenti.

“Ero a Firenze, a casa, e non stavo bene – racconta in un estratto ripreso da Tuttomercatoweb -. Dopo una settimana dalla chiusura del Paese erano emerse alcune positività nel gruppo squadra. E io mi sono ritrovato con febbre, tosse e dolori alle ossa senza sapere però se fosse influenza o Covid. I sintomi continuavano quotidianamente: facevo fatica a respirare“.

Non sapevo cosa avessi. E sono andato avanti così per quarantacinque giorni. Facevo fatica a respirare, ad un certo ho aperto la finestra per provare a prendere aria. E a letto dovevo trovare la posizione migliore per dormire. Mi hanno fatto il tampone dopo quarantacinque giorni e sono risultato positivo. Al sessantaquattresimo giorno mi sono sottoposto nuovamente al test e finalmente è arrivato il risultato sperato: negativo”, conclude.


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