​​

Il Manchester City batte lo United e vince la FA Cup: ‘Treble’ più vicino

Il Manchester City vince la FA Cup. La squadra di Guardiola batte 2 – 1 il Manchester United in finale e conquista il trofeo per la settima volta. I Citizens, che hanno già messo in bacheca la Premier League, sono ancora più vicini allo storico ‘Treble’.

Parte fortissimo il Manchester City, che trova il vantaggio dopo 12 secondi con capitan Gündoğan, bravissimo a calciare al volo di destro un pallone vagante al limite dell’area; è il gol più veloce della storia della FA Cup. Lo United ci mette un po’ a entrare in partita ma al 33′ pareggia con un calcio di rigore ben tirato da Bruno Fernandes (in seguito al fallo di mano commesso da Grealish).

Nella ripresa, però, è feroce l’approccio del City ed è ancora Gündoğan a segnare con un tiro al volo di sinistro (De Gea incerto in quest’occasione). La squadra di Guardiola continua a spingere, va vicina più volte al terzo gol che però non arriva. Lo United costruisce un paio di occasioni ma non riesce a pareggiare, nonostante l’assedio negli ultimi minuti e una clamorosa chance al 92′, così al fischio finale sono i Citizens a festeggiare.


Il Manchester City, quindi, è in piena corsa per completare il ‘Treble’ (o Triplete). Il 10 giugno è in programma la finale di Champions League contro l’Inter e Guardiola non vuole farsi sfuggire l’occasione di cementare il suo posto nella storia: in Inghilterra solo lo United è riuscito a vincere Premier, FA Cup e Champions nella stessa stagione.

LEGGI ANCHE

CALCIOMERCATO PALERMO, PER IL CENTROCAMPO PIACE ACAMPORA

MERCATO PALERMO, NEL MIRINO PROFILI DEI CLUB RETROCESSI IN SERIE C

PALERMO, IL BRESCIA RETROCESSO AVVICINA BISOLI

1 thought on “Il Manchester City batte lo United e vince la FA Cup: ‘Treble’ più vicino

  1. Una volta il City era la squadra “popolare”, nel senso di appartenere al popolo, della città di Manchester. Lo United era quella delle elites.
    Poi arrivò lo sceicco e cambiò tutto. Non giudico, però va notato lo stravolgimento di status quo centenari.
    Arrivederci

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *