Il Milan batte il Rio Ave dopo 24 rigori: rossoneri in Europa League
Il Milan è in Europa League ma raggiunge la fase a gironi nel modo più rocabolesco. I rossoneri vincono ai calci di rigore dopo 12 serie e 24 tiri complessivi, superando l’ultimo turno preliminare (in gara secca): i rigori stavolta dicono male ai portoghesi del Rio Ave che dopo aver pregustato la vittoria in rimonta, si fanno raggiungere sul pari al 120′ e poi soccombono dal dischetto dopo minuti interminabili.
Il primo tempo è avaro di emozioni e condizionato sin da subito dal forte vento: il Milan prova a giocare la palla e a colpire su punizione, mentre i padroni di casa si difendono con ordine e provano a ripartire (anche se non con grande convinzione). Dopo 45 minuti nessuna grande occasione per le due squadre: la partita non si sblocca.
All’intervallo Pioli cambia subito qualcosa: fuori Castillejo e dentro Brahim Diaz. E dopo pochi minuti i rossoneri trovano il vantaggio con Saelemaekers, a segno con una conclusione dal limite. Al 70′ il Milan sfiora il raddoppio su punizione con Calhanoglu e incappa nel classico… gol mancato, gol subito. Due minuti più tardi è Geraldes (entrando dalla panchina) a capitalizzare l’assist di Piazon e trovare il gol dell’1-1 per il Rio Ave. Per i rossoneri è tutto da rifare visto che da regolamento è gara secca e con questo risultato si va ai supplementari. Ci prova Calhanoglu con una conclusione al volo (deviata), mentre nessuno si fa trovare pronto sul pallone messo in mezzo da Bennacer.
Si va ai supplementari e arriva subito la doccia gelata per il Milan: dopo appena un minuto Gelson Dala approfitta di una carambola e piazza nell’angolo il sinistro a incrociare portando in vantaggio i portoghesi. I rossoneri si buttano in attacco, Pioli le prova tutte inserendo Colombo e Tonali ma il gol non arriva. Ma al 120′ è fallo di mano in area della difesa del Rio Ave: secondo giallo per Borevkovic (intervento di mano folle) e calcio di rigore per il Milan. Calhanoglu è glaciale e non sbaglia: 2-2 e fischio finale. Si va ai calci di rigore, sotto una pioggia torrenziale.
Le prime quattro serie di rigori scorrono via senza errori per entrambe le squadre e anche Calhanoglu non sbaglia, segnando il 5 su 5 rossonero; ma Filipe Augusto trafigge Donnarumma con lo scavetto e si va a oltranza. Il primo errore arriva all’ottava serie ed è del giovane Colombo, che spara alto… ma incredibilmente anche Monte sbaglia colpendo un doppio palo. Donnarumma sfiora la parata qualificazione, ma si va avanti. Poi deve andare proprio Gigio dal dischetto: pallone alto. Ma anche Kieszek spara alto e le squadre – dopo 20 rigori! – devono ricominciare! Bennacer sbaglia… ma sbaglia anche Geraldes. La situazione non si sblocca! Kjaer segna ancora; Aderlan si fa ipnotizzare da Donnarumma, che respinge il suo tiro. Il Milan è in Europa League.
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