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Il nuovo Messi sbarca in Italia: anticipate tutte le big | Sulla maglia un numero speciale

Messi - Lapresse - stadionews.it

Il calciatore argentino che si ispira a Messi è arrivato in Italia ed è pronto a conquistare i suoi nuovi tifosi. Di chi si tratta e dove giocherà 

I colpi di mercato in prospettiva inizialmente non creano chissà che entusiasmo, ma alla lunga possono diventare quelli più efficaci sia in campo che per una futura rivendita. Quando arriva un ragazzo di belle speranze società e tifosi sanno che ci vuole del tempo per vedere dei risultati, ragion per cui questo genere di investimenti riguardano di più le cosiddette piccole.

Nelle grandi piazze italiane è piuttosto difficile vedere dei giovanissimi giocare da titolari. D’altronde la pressione di dover vincere subito di certo non può aiutare chi ha tutto il sacrosanto diritto di sbagliare. Per questo, può anche capitare che una big si lasci andare a colpi simili per poi concedere pochissimo spazio o mandarli a giocare in prestito.

In provincia lo scenario è differente. Le dirigenze non aspettano altro che queste possibilità per poter mettere le mani sui dei gioielli che in futuro possono fruttare cifre importanti. E non importa se non riescono ad imporsi già al primo anno, si può tranquillamente aspettare il secondo ed eventualmente il terzo.

Stavolta però l’affare concluso da una formazione della nostra Serie A ha dei retroscena romantici e al contempo interessanti. Il calciatore acquistato infatti ha tutti i connotati del futuro campione e per capirlo basta vedere chi è la sua fonte di ispirazione.

Chi è il nuovo Messi arrivato in Italia

Si chiama Santiago Pierotti ed è l’ultimo acquisto di casa Lecce. Attaccante argentino classe 2001 è arrivato dal Colon a titolo definitivo e ha siglato un contratto fino al 2027 con opzione per la stagione successiva. Nel corso della presentazione con i salentini ha affermato senza troppi fronzoli di ispirarsi a Messi.

Ecco le sue prime sensazioni con la realtà italiana: “Ho avuto modo di conoscere D’Aversa nel primo allenamento. Era la prima volta, ho conosciuto i compagni. Devo apprendere la lingua italiana per sentirmi meglio. Conoscevo già Lecce e la passione dei tifosi, molto calorosi, ne ho sentito parlare bene”.

Lecce – Lapresse – stadionews.it

La curiosa scelta del numero

Per quanto concerne il numero di maglia ha confessato di aver chiesto il 30, il primo numero di Messi agli albori col Barcellona. Anche al Paris Saint Germain ha giocato con questa numerazione. Purtroppo per Pierotti, al Lecce era già occupata da Wladimiro Falcone e ha dovuto quindi ripiegare sulla 50.

Adesso però una volta smaltito il fuso orario spera di ambientarsi il prima possibile e di poter dare il suo apporto già in questa seconda parte di stagione in cui la compagine di D’Aversa è chiamata a certificare la permanenza in Serie A dopo un girone d’andata decisamente al di sopra delle aspettative.