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Il Palermo a Cagliari senza i gol “pesanti” di capitan Brunori

FOTO PEPE / PUGLIA

È stato uno dei gol più facili, eppure è stato anche uno dei più importanti della sua storia in rosanero. Il gol segnato da Brunori contro la Spal sabato scorso ha un peso enorme, sia per quanto riguarda il finale di stagione del Palermo – che è balzato in piena zona playoff – sia per il bomber stesso, che è riuscito finalmente a sfatare il tabù del gol al ‘Barbera’ e che è entrato ancora di più nella storia del club rosanero.

Brunori ha segnato il 48esimo gol con la maglia del Palermo, raggiungendo Troja al quarto posto nella classifica dei bomber all-time. Lo ha fatto in neanche due stagioni, in 84 partite totali, con una media di 0,57 gol a partita, superiore anche a quella di Miccoli. Numeri incredibili, considerando anche che di mezzo c’è stata una promozione in un campionato – la Serie B – in cui Brunori non aveva mai trovato il feeling giusto negli scorsi anni. Quest’anno invece ha superato le attese, confermandosi il bomber della squadra e dei tifosi, guadagnando sempre più posizioni fra i più forti attaccanti passati dal ‘Barbera’.

Ma Brunori non vuole fermarsi, e ha già messo nel mirino Toni, che gli sta davanti nella classifica dei migliori cannonieri del club di soli tre gol. Il numero 9 rosanero proverà a ridurre la distanza (e magari proprio raggiungerlo) già in questa stagione, anche se non sarà per niente facile: il bomber ha soltanto una partita ‘certa’ da giocare, dato che mancherà per squalifica a Cagliari e tornerà a disposizione soltanto per l’ultima partita di campionato contro il Brescia, anche se il Palermo spera di continuare a giocare anche oltre il 19 maggio per i playoff.


Brunori avrà due settimane per prepararsi alla sfida col Brescia al ‘Barbera’, e potrà contare sulla fiducia acquisita nell’ultima partita in cui ha ritrovato il gol davanti ai suoi tifosi che mancava da tre mesi: da Palermo-Reggina del 5 febbraio. E su azione, invece, il ‘periodo di astinenza’ era ancora più lungo: l’ultimo fu quello segnato al Genoa il 9 settembre, ad inizio campionato. Le gioie sono arrivate quasi tutte in trasferta: undici gol a cinque è il bilancio dei suoi gol, che tende nettamente a favore delle partite lontano dal ‘Barbera’. Brunori aspettava di sbloccarsi, eppure non era un’attesa che lo assillava: “Ero tranquillo – ha detto dopo la vittoria sulla Spal – il gol fa sempre piacere e soprattutto in casa”.

“Ma la cosa principale era tornare alla vittoria” ha aggiunto, anche se in realtà Brunori sa benissimo che per raggiungere un successo la squadra ha quasi sempre avuto bisogno dei suoi gol. Quando Brunori segna, infatti, il Palermo ottiene molti più punti, anche tenendo a mente la roboante vittoria casalinga contro il Modena (con 5 gol) in cui l’italo-brasiliano non era neanche in panchina. Quando Brunori ha segnato, infatti, i rosa di Corini hanno vinto 8 volte, poi ottenuto 3 pareggi e 3 sconfitte. Senza i suoi gol, anche per colpa di un “bomber di scorta” mai trovato, il Palermo ha vinto solo 3 volte, poi 12 pareggi e 7 sconfitte. A Cagliari servirà sfatare la Brunori-dipendenza, per poter consolidare il posto playoff e continuare a sognare. Anche per Brunori e i suoi record.

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7 thoughts on “Il Palermo a Cagliari senza i gol “pesanti” di capitan Brunori

  1. Brunori è l’unico giocatore che non sfigurerebbe in Serie A ed è il nostro valore aggiunto. Questo credo che lo sappiano tutti tranne il nostro amico “Rosanero” che non lo confermerebbe nemmeno. Forse perché si chiama Brunori e non Brunores o Brunouté.

    1. Basterrebe che Brunori si tingesse la faccia di nero (come il protagonista di Soul Man)…allora sono sicuro che Rosanero lo venererebbe come un dio.

  2. Bravo Brunori. Anche questa volta Palermo e stato il luogo dove poter esprimere tutto il potenziale . È capitato a molti in precedenza, evidentemente riusciamo a creare i giusti presupposti. Adesso attendiamo Tutino e Soleri, altri ragazzi del potenziale notevole ma sin qui poco espresso. Forza ragazzi.

  3. Date una possibilità a Vido e vediamo di che pasta è fatto . Mancando Brunori mi sembra giusto . Speriamo che Corini lo veda !

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