Il Palermo all’ultima riunione dell’ECA, presente l’a.d. Gardini / FOTO

Il Palermo ha preso parte al meeting dell’ECA (European Club Association) tenutosi a Belgrado, in Serbia, nei giorni scorsi. A rappresentare i colori rosanero è stato Giovanni Gardini, amministratore delegato e direttore generale del club, che ha partecipato all’incontro insieme ai dirigenti di altri 25 club europei. Tra le figure di spicco presenti, anche Nasser Al-Khelaïfi, presidente dell’ECA e del Paris Saint-Germain, immortalato in una foto condivisa dall’associazione sui propri canali ufficiali.
Durante la riunione, il CEO dell’ECA, Charlie Marshall, ha illustrato visioni e progetti futuri, ribadendo il valore della collaborazione tra i club europei. “Grandi cose accadono quando i club si uniscono”, è stato il messaggio principale lanciato al termine della sessione. Il Palermo, entrato ufficialmente nella rete dell’ECA il 3 novembre 2023, consolida così la propria crescita a livello internazionale, aderendo all’unico organismo indipendente per club calcistici riconosciuto sia dalla UEFA che dalla FIFA.
Fondata nel 2008, l’ECA si è affermata come interlocutore essenziale nei processi decisionali che riguardano il calcio europeo, rappresentando gli interessi di oltre 300 club. La sua missione è salvaguardare, sviluppare e valorizzare i diritti e le opportunità delle società aderenti, assicurando loro un ruolo attivo nel definire il futuro del calcio a livello continentale.
L’appartenenza alla rete ECA offre ai club numerosi vantaggi: rappresentanza diretta presso gli organi di governo del calcio, partecipazione alle decisioni strategiche, accesso privilegiato alla condivisione di conoscenze e servizi, e l’opportunità di collaborare attivamente con tutte le principali parti interessate. Un traguardo significativo per il Palermo, che punta a rafforzare ulteriormente la propria presenza nello scenario internazionale.
Dunque l’appartenenza a questa organizzazione sarebbe “un traguado significativo per il Palermo, che punta a rafforzare ulteriormente la propria presenza nello scenario internazionale”. In che senso TRAGUARDO? Traguardo di che tipo? In che modo questa appartenenza e il conseguente “rafforzamento nello scenario internazionale” (stica…i!) risolve i problemi di campo e di gestione sportiva? Fa diventare Gardini il nuovo Marotta? Aggiusta i piedi a Lund e Nikolau?
Perché qua bisogna capire una cosa: il Palermo è una società CALCISTICA. Il suo “oggetto sociale” (per dirla in modo tecnico) principale, senza il quale sta società non avrebbe in radice ragione di esistere, è il CALCIO, ovverosia la gestione di un gruppo di giovinastri che danno calci a un pallone con l’obbiettivo di vincere le partite.
Quindi questa crescita ipertrofica del Palermo “fuori dal campo” (marketing, business, organigramma aziendale da multinazionale, appartenenza a organizzazioni “internescional”) dal punto di vista del tifoso è irrilevante se contemporaneamente non c’è una crescita sportiva che è da misurare con i RISULTATI.
E’ inutile fare parte dell’ECA se poi la squadra sta inchiodata a metà classifica in serie B, incapace di vincere 3 partite di fila da quasi 2 anni.
L’appartenenza all’ECA è un “traguardo” per i dirigenti che l’anno orchestrata, perché fa curriculum e potrà tornargli utile professionalmente. Dal punto di vista sportivo, e quindi del tifoso, è tutta fuffa. Sotto questi aspetti raggiungeremo un “traguardo” quando sta Società dal punto di vista calcistico comincerà ad essere gestita in modo diverso e più efficiente. …cioè quando per fare un acquisto, o per cacciare un allenatore, non bisognerà fare consultazioni come se si dovesse fare un Governo. Allora cominceranno ad arrivare i risultati
Caro Il Diesse (nonchè analista calcistico), visto che dici di capirne di calcio e di tutto ciò che ruota intorno al calcio, penso che dovresti leggerti l’intervista ad Accardi, che secondo me ha detto la cosa più sensata di tutte per analizzare l’attuale momento del Palermo, ovvero che la Dirigenza del Palermo è nuova nel calcio italiano (molto diverso da quello inglese e spagnolo) e tramite gli errori che ha compiuto in questi 3 anni sta capendo come funziona. Dimostrazione è data dal fatto che a gennaio è arrivato un DS serio che ha acquistato giocatori seri, penso che presto arriveranno anche i risultati. Il prossimo anno non bisognerà sbagliare la pedina più importante, l’allenatore.
“La migliore Società possibile”. Vero, Amarillo
Fan Club?
Avresti potuto sintetizzare tutto il ragionamento con un tranchant: cu sinni futti dell’Eca.? Oppure con un altrettanto inequivocabile: campioni mondiali di minchiate? O, infine, con un polemico: quant’è costata quest’inutile trasferta della Mummia Gardini?
Io dico che potremmo dire tutti a Palermo , senza timori di essere smentiti;” INDOVINA L’INTRUSO!!! Ma che c’azzecca una pippa del genere ??
come diceva il grande Pizzul, “tutto molto bello”…ma siamo ancora in serie B