Il Palermo: “Domenica gioco fermo alle 17.57 in ricordo delle vittime”
Attraverso un comunicato, il Palermo ha reso noto che domenica 23 maggio, in occasione del match con l’Avellino in programma alle 17.30, intorno alle 17.57 il gioco si fermerà (di comune accordo con gli ospiti e la Lega Pro) in memoria della strage di Capaci.
IL COMUNICATO
“Domenica 23 maggio, nella gara di andata del primo turno playoff della fase nazionale, contro l’Avellino al Barbera, il gioco sarà interrotto alle 17:57, in omaggio alla commemorazione della strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie magistrato Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Il Palermo FC ha infatti chiesto e ottenuto dalla Lega Pro l’autorizzazione per dare luogo al momento commemorativo, grazie anche al consenso della squadra ospite. L’iniziativa si colloca nel solco dell’impegno della società rosanero in merito alla lotta contro tutte le mafie, a favore della cultura della legalità, come già avvenuto nelle scorse settimane con la presenza di Don Ciotti e dell’associazione Libera nei terreni del nuovo centro sportivo a Torretta”.
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Ma che senso ha? Era più logico spostarne l’inizio direttamente alle 18, facendo 5 minuti di ricordo prima.
Oppure direttamente disputarla la sera.
Perchè proprio alle 1730, con la doverosa interruzione?
Certe volte la rigidità delle decisioni è incomprensibile.
Nella vita serve elasticità. peraltro nemmeno era in diretta su rai sport. quindi si poteva giocare alle 15, alle 18, alle 2030, alle 21.
Ma cominciare alle 18 e celebrare prima non era meglio?!? Ma chi le decide queste cose, paperino?!?
Scelta giusta, la condivido.