Il Palermo e i play off, davanti rallentano tutti ma i rosa non ne approfittano

Il Palermo nella terra di mezzo a cinque giornate dal termine della stagione regolare di Serie B: i rosanero hanno sprecato l’ennesima occasione del campionato perdendo a Bari. Una sconfitta che ha indubbiamente riaperto le preoccupazioni dei tifosi in merito alla certezza di partecipare ai playoff.
In zona playoff le vittorie latitano
Dopo la sconfitta del “San Nicola”, il club di viale del Fante è rimasto settimo in classifica ma ha visto il suo distacco dal nono posto diminuire drasticamente da 4 a un solo punto. Una distanza che non può far dormire sonni tranquilli vista l’instabilità emotiva della squadra, capace di fare 5 gol al Sassuolo ma che va in difficoltà quando deve vincere più partite consecutivamente.
È pur vero però che il Palermo non ha poi perso tutto questo terreno con le squadre che gli stanno davanti: il Cesena, per esempio, aveva la possibilità di sorpassare i rosanero battendo il Frosinone ma nonostante il gol dell’ex Saric non è andato oltre il pareggio. Il Catanzaro ha pareggiato 2 – 2 in casa della Carrarese, prossimo avversario del Palermo, mentre lo scontro diretto tra Cremonese e Juve Stabia è finito con il risultato di 1 – 1.
A cinque giornate dal termine il sesto posto (occupato dal Catanzaro) che garantirebbe al Palermo la possibilità di giocare il primo turno preliminare al “Barbera” è distante solamente 3 punti. Più difficile fare ragionamenti sul quinto posto occupato dalla Juve Stabia, che vince il premio di sorpresa del campionato a mani basse. Con la sconfitta di Bari può dirsi invece archiviata definitivamente la speranza di raggiungere il quarto posto con il quale si eviterebbe il primo turno preliminare e si avrebbe il fattore campo a favore in semifinale, la Cremonese è infatti lontana 8 punti.
Palermo, guardati dietro per andare avanti
Difficile dire se il calendario possa essere definito facile o difficile: il Palermo da qui alla fine ha tre partite al “Barbera” contro Carrarese, Sudtirol e Frosinone, squadre in lotta per la salvezza ma che al momento sono nella parte “tranquilla” della classifica. In mezzo, ci sono due scontri diretti in casa di Catanzaro e Cesena. Potrebbero essere l’occasione ideale per fare un balzo in alto in uno scontro diretto ma il Palermo, anche a Bari, ha dimostrato di essere incapace di vincere le gare che contano e soprattutto hanno confermato – a cominciare dall’allenatore – di non avere idea di cosa sia la mentalità vincente.
Se da un lato le squadre davanti danno l’impressione di “aspettare” il Palermo, dall’altro la squadra rosanero sembra non cogliere alcun segnale positivo e continua a galleggiare nella mediocrità. Del resto, se la voglia di vincere è quella mostrata a Bari, soprattutto dopo i cambi nel finale, ha poco senso perdersi dietro a troppi calcoli.
certo – Palermo ha una arma segreta che si chiama Dionisi – distruttore di partite – campione di arroganza – Le altre squadre dove lo trovano uno cosi? il grosso problema con questo personaggio è che anche se – come sembra probabile per demeriti altrui – Palermo entra nei playoff , che sarà impossibile fare previsioni con questa spada di Damocle che pende su ogni partita di Palermo – i conti bisogna fargli con Dionisi e non con le altre squadre – Ma non si può scambiarlo con uno degli allenatori che Palermo usa a una delle squadre minori?
Il problema vero è che con questa Società fantasma, c è il rischio concreto di rivedere questo dilettante ancora in panchina, visto che ha altri due anni di contratto.
Legittimo il tuo pensiero.
Ho paura e penso che sia proprio così.
Io dico Dionisi Dionisi vaffa… anche venerdi cambi folli e senza senso a fine partita : Matteo era stanco e’ l’espressione più idiota che abbia mai sentito ! Ma con voi voglio fare altre considerazione perché dobbiamo tenerci questo signore fino alla fine della stagione? Perché nessuno parla? Tutti muti . Adesso è arrivato il momento di dirlo forte con espressioni altrettanto forti. Mi domando ma perché a Palermo usiamo sempre queste forme gentili garbate umili quasi silenziose di dissenso verso questo pseudo allenatore??In qualsiasi piazza gli ultras della curva avrebbero urlato già nel girone di andata DIONISI DIONISI VAFFAN…. i ns pseudo ultras sempre delicatamente e dolcemente:”Dionisi vattene via” …ma che c… significa?! Ma perché ? Temiamo di essere giudicati ? Temiamo che possano dire qualcosa di noi palermitani ?apostrofarci? Ma vogliamo prendere il coraggio a due mani uscire gli attributi e dirlo tutti e questo è un invito anche ai media sempre delicati ,con la critica sempre il lunedì magari dietro le telecamere , mai decisi e netti neanche nelle conferenze stampa. Scrivetelo mettete tutto il vs dissenso per questa o allaenatore nella vs penna ,negli articoli sui giornali, in tv , sul web. Perché Sempre morbidi ?per non volete fare incaz… nessuno? Ragazzi ma vi svegliate e mi riferisco ai media basta!! Sono vissuto in città diverse da Firenze a Bergamo a Roma ma i giornalisti sono una forza enorme e la esercitano nei riguardi della società . In maniera pesante e tanto evidente .Qua zero non conta niente nessuno. Parlo e faccio un paragone a piazze importanti volutamente non ho fatto paragoni con città tipo Foggia Avellino o la stesa Napoli dove le pressioni sono forti e all’unisono tra città tifosi e media. Poi non capisco la società perché ha deciso di proseguire e non parla più di esonero i giocatori hanno capito che non ci crede manco più la società stessa perché altrimenti lo avrebbe già esonerato. Io non ne posso più di questo accollarsi tutto sempre in silenzio . Ai pseudo ultras di Palermo dico ma quando vi farete sentire e quando scrivo sentire non intendo la canzoncina dolce dolce che cantate una settimana si e una no al vs tecnico, ma qualcosa di forte incisivo che svegli anche Gardini e osti. Di quest’ultimo voglio dire che la sensazione netta che abbia mollato poiché il contratto scade a giugno e da più parti sento dire che non verrà rinnovato . Ritornando al na fenomeno dico che Per me va licenziato oggi . Mancano 10gg alla prossima partita si può fare una dimostrazione a città e tifosi ,tutto però parte dalla dirigenza per fare capire che ci credono più di noi tifosi. Mandatelo a casa e proviamoci ancora.
Sabato ho visto carrarese Catanzaro questi sono tutti picciuttieddi sconosciuti che guadagnano 4 euro all’anno ma vanno da matti!! Il Catanzaro negli ultimi 35 mini non è uscito dalla propria metà campo! Dai Dionisi dacci dentro con le tue invenzioni da perfetto …..
Ma una squadra che perde 12 partite su 33 giocate merita davvero di qualificarsi ai playoff?
Se metti i giocatori giusti nei loro ruoli questa squadra vola. È vero, siamo scoperti in alcuni reparti, ma non si può smontare una squadra se manca un giocatore. Poi la barzelletta dei cambi, con le nullità che entrano sempre…Dionisi vattene!!!
Giusto Vidimac, è ciò che ha fatto Tudor alla Juve.
Ha confessato tutti i giocatori, ha ascoltato i malumori e li ha messi nei loro ruoli.
Ma tu sei lo stesso Pippo che quando scrive sul sito del Giornale di Sicilia viene continuamente sotterrato dai pollici versi?
Se sei tu, complimenti. Ti sei davvero fatto apprezzare da tutti gli altri lettori…si vede.
Tutto vero. Ma è anche vero che se venerdì sera al Var non ci fosse stato quell’ignobile raccomandato di Pairetto probabilmente il buon Siino questo pezzo non lo avrebbe scritto mai
Hai ragione concordo !! Pairetto, andate a guardare , ha sempre avuto un atteggiamento negativo con il Palermo sempre ! Prima il ricordo bene il padre , ma molto di più il figlio . Sempre in tutte le occasioni non ha mai arbitrato il Palermo con spirito di uguaglianza.
Inutile fare calcoli per la promozione poichè con questa rosa e quella specie d’allenatore che ci ritroviamo in panchina la Serie A è pura utopia.
Su Pairetto bisogna essere onesti . È inviso a tutte o quasi le società di A e B. È stato quindi collocato in B come varista e venerdì è toccato a noi. E non voglio pensare ad altro dopo le avventure del padre in calciopoli .
Dopo questo fallimento non credo venga confermato tranne se non vince i play off cosa direi quasi impossibile.