Il Palermo e i playoff: dal 2022 solamente quattro “superstiti”

Il Palermo torna a giocare i playoff e ha in rosa quattro calciatori che sanno come si fa a vincere gli spareggi in maglia rosanero: si tratta di Matteo Brunori, Edoardo Soleri, Ivan Marconi e Alessio Buttaro. Quattro eroi superstiti di quel Palermo targato Silvio Baldini che partendo dalle retrovie compì l’impresa di agguantare la promozione in Serie B non partendo con i favori del pronostico.

I quattro calciatori in questione sono stati tutti a loro modo protagonisti in quella storica cavalcata: Buttaro da riserva si è ritrovato sin da subito titolare a causa dell’infortunio nel primo incontro di Andrea Accardi a Trieste. In quelle occasioni ricoprì il ruolo di terzino destro della difesa a quattro, giocando degli ottimi playoff che gli sono valsi la piena riconferma in rosanero. Dalla stagione successiva il suo impiego è stato sempre altalenante, con lunghi periodi da titolare ma altrettanti ai box, vuoi per scelte tecniche vuoi per infortuni, come l’ultimo subito in questa stagione. Con Mignani ha giocato solamente in sostituzione dell’infortunato Di Mariano, segnando anche un gol a Cosenza, ma per gli spareggi non parte favorito per il posto da titolare.

C’è poi Marconi: il difensore è stato uno dei principali fautori della promozione del 2022. Tutti ricordano il suo clamoroso salvataggio sulla linea nella finale d’andata a Padova, ma il centrale si è contraddistinto per le sue prestazioni solide che gli sono valse una riconferma che in carriera non aveva mai avuto. Il Palermo è stato infatti il primo club a dare fiducia a Marconi dopo tanti anni in cui faceva fatica a imporsi in Serie B dopo ottimi campionati in Lega Pro. La passata stagione (2022/23) è stata sicuramente la più importante per lui, con 29 presenze (tantissime da titolare) e 3 gol nel campionato cadetto. Più difficile commentare la stagione in corso, per lui 10 presenze, 2 espulsioni e tanti errori da matita blu.

La storia di Edoardo Soleri è bellissima: l’amore dei tifosi rosanero nei suoi confronti è scoccato proprio in quei playoff, quando l’attaccante romano riuscì a segnare 2 gol, uno più importante contro la Virtus Entella e l’altro in casa della FeralpiSalò. Nel corso di quella stagione segnò tutti gol da subentrato di cui ben 10 in regular season. Sui 21 gol complessivi segnati in queste tre stagioni con il Palermo appena 2 sono arrivati dal primo minuto, il primo è indimenticabile per lui ed è arrivato il 17 marzo 2023 nel match vinto per 5 – 2 contro il Modena, match in cui Brunori era assente. Soleri si è da sempre contraddistinto per essere un’ottima riserva, pronta a dare tutto nei momenti finali delle partite, anche se in molti, soprattutto nelle fasi iniziali di questa stagione, avrebbero voluto vederlo più spesso titolare. Visto il passaggio all’attacco a due potrebbe avere una delle chance più importanti della sua carriera proprio contro la Sampdoria.

L’opportunità più grande se la gioca Matteo Brunori: arrivato tra lo scetticismo generale per scelta dell’allora ds Castagnini e di Giacomo Filippi, il centravanti è diventato in appena tre stagioni uno dei calciatori più importanti della storia del Palermo o perlomeno uno dei marcatori più prolifici. Con 66 gol segnati è dietro solamente a Fabrizio Miccoli (lontano 15 marcature) avendo messo alle spalle calciatori come Radice, Vernazza e Toni. In Serie C è stato a un passo dai 30 gol stagionali (29 totali, 25 in campionato e 3 ai playoff), in Serie B si è confermato un calciatore di livello segnando 17 gol in entrambi i campionati disputati, più 3 in Coppa Italia. Mancherebbe solo la conquista della Serie A per consacrarlo come attaccante che a quasi 30 anni potrebbe giocarsi le sue chance nel massimo campionato, che ha promesso di voler conquistare in maglia rosanero con la fascia da capitano al braccio.

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