Il Palermo e “La Scuola allo Stadio”, parte il progetto educativo con Regione e Comune
“La Scuola allo Stadio“: il Palermo lancia il progetto educativo in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale Sicilia, con il patrocinio dell’Assessorato allo Sport del Comune di Palermo.
Il progetto prevede la presenza allo stadio degli studenti nelle ultime partite casalinghe del Palermo, la visita guidata del Palermo Museum e del Barbera, ma anche lo studio in aula di temi sociali come “il razzismo, l’inclusione sociale, le pari opportunità tra i generi, il gioco di squadra, il valore della sconfitta come spinta alla crescita sana”.
IL COMUNICATO
A partire dalla gara Palermo-Cosenza del 10 aprile allo stadio Renzo Barbera, prende il via “La Scuola allo Stadio”, il progetto educativo che promuove valori etici universali attraverso lo sport, destinato alle scuole del territorio palermitano, frutto della collaborazione tra il Palermo FC e l’Ufficio Scolastico Regionale Sicilia, con il patrocinio dell’Assessorato allo Sport del Comune di Palermo.
Il nuovo progetto prevede un percorso di esperienze uniche per i ragazzi, che culmina con la presenza in gradinata in occasione delle ultime gare casalinghe del Palermo in questa stagione, ma parte da un programma didattico ad hoc sui banchi di scuola attraverso temi di grande attualità e rilevanza sociale e passa dal Palermo Museum e la visita guidata al Barbera alla scoperta della casa dello sport palermitano.
In particolare i ragazzi coinvolti nel progetto, guidati dai propri docenti, affronteranno prima in aula temi sociali come il razzismo, l’inclusione sociale, le pari opportunità tra i generi, il gioco di squadra, il valore della sconfitta come spinta alla crescita sana, e tanti altri. A partire da questi percorsi didattici gli studenti stessi realizzeranno alcuni striscioni a tema che esporranno poi allo stadio in occasione delle prossime quattro gare casalinghe del Palermo, quando gli oltre 1200 piccoli tifosi coinvolti coloreranno la gradinata del Barbera a sostegno della squadra rosanero, per farsi ambasciatori con la propria presenza di messaggi positivi.
Lo sport diventa così uno strumento di cambiamento sociale nelle mani delle generazioni più giovani, su cui pende la sfida per un mondo più giusto, e lo sviluppo di uno spirito comunitario solidale a garanzia dei diritti civili di tutti, dagli spalti dello stadio alla vita di tutti i giorni.
“Il progetto ‘La Scuola allo stadio’ – ha dichiarato Giuseppe Pierro, Direttore Generale l’Ufficio Scolastico Regionale Sicilia – è un esempio virtuoso di come la scuola possa e debba sempre più investire sul proprio ruolo di officina per costruire il mondo di domani. E la grande attrattività dello sport viene messa così al servizio dello sviluppo sociale del territorio. In quest’ottica inclusiva di responsabilità sociale, ben oltre il campo di calcio, è un ottimo segnale la collaborazione con il Palermo che non a caso porta avanti da anni un impegno trasversale e multidisciplinare, in particolare a vantaggio delle generazioni più giovani”.
L’iniziativa vedrà anche il coinvolgimento dello youtuber Stefano Piazza da sempre attivo sui palchi di teatri e programmi tv, sul web e per le strade di Palermo, con il suo taglio artistico sempre a metà tra la comicità e l’impegno sociale. Il comico palermitano contribuirà alla diffusione dell’iniziativa con alcuni video realizzati ad hoc, dando voce proprio ai protagonisti dell’iniziativa: i bambini partecipanti al progetto, che raccontano il processo di realizzazione degli striscioni e il proprio punto di vista schietto sui temi affrontati, con l’obiettivo di mostrare come lo sguardo dei bambini sia molto spesso più libero e puro rispetto ai preconcetti e le sovrastrutture degli adulti.
“La Scuola allo Stadio” porterà anche alcuni calciatori del Palermo in visita in alcuni istituti scolastici coinvolti dall’USR nel progetto, per rafforzare il legame tra la passione sportiva e l’impegno civile.
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Mi chiedo: quanti visitatori sono ammessi a visitare in contemporanea i locali dove è ospitato il Palermo Museum? Cosa hanno stabilito (per legittimi motivi di sicurezza dei visitatori i Vigili del Fuoco di Palermo? Graziie.