Il Palermo e la vittoria ‘perduta’ al “Barbera”: Salernitana nel mirino
Palermo a caccia della svolta al “Barbera”. L’ultima vittoria in casa – senza contare i playoff – risale al 17 febbraio, quando i rosanero trionfavano nettamente sul Como (3 – 0 il finale). Servono tre punti per dare continuità alle vittorie in trasferta.
Alessio Dionisi, in conferenza stampa, è stato chiaro: la ricerca della vittoria al “Barbera” non deve essere un assillo. La squadra deve giocare con la mente sgombra, senza pensare con ossessione al risultato. Niente ansie, quindi, con la Salernitana.
La gara con la Salernitana è l’ultima prima della sosta. Una vittoria consentirebbe ai rosanero di lavorare con più serenità e preparare al meglio un ciclo di partite, il prossimo, che potrebbe dare un primo ‘scossone’ alla classifica di Serie B.
Il cammino della Salernitana
La Salernitana arriva al match odierno dopo aver conquistato otto punti in sette giornate, uno score che vale l’attuale quindicesimo posto in graduatoria, a tre punti dal Palermo (sesto in classifica).
Gli attuali otto punti raccolti in campionato sono arrivati a fronte di due vittorie, due pareggi e tre sconfitte, con l’ultimo successo che risale al 27 agosto scorso (3 – 2 contro la Sampdoria). L’ultimo turno di campionato si è concluso con un deludente 0 – 0 casalingo contro il Catanzaro, una partita che la Salernitana ha concluso con non pochi rimpianti per aver cestinato almeno un paio di palle gol, in una partita tuttavia piuttosto avara di emozioni.
In questo inizio di stagione la squadra si è appoggiata ancora una volta sulle possenti spalle del centravanti nigeriano Simy, autore di due gol ed un assist. Due gol a testa anche per Braaf e il giovane italiano Tongya (indisponibile).
La probabile formazione della Salernitana
Martusciello dovrebbe confermare in blocco il reparto difensivo visto contro il Catanzaro nell’ultimo turno di campionato: dunque Sepe tra i pali mentre la difesa, da destra a sinistra dovrebbero esserci Stojanovic, Bronn, Ferrari (a lungo un obiettivo rosanero in estate) e Njoh.
Si prevede invece un doppio cambio a centrocampo: in regia dovrebbe agire ancora Amatucci, coadiuvato da Hrustic e Tello al posto degli indisponibili Maggiore e Reine–Adelaide.
Davanti le scelte dovrebbero condurre verso lo stesso tridente della scorsa partita, composto da Verde–Wlodarczyk–Braaf.