Il Palermo femminile saluta la capitana Cusmà: "Certe luci..."

Il Palermo femminile saluta la capitana Cusmà: “Certe luci…”

Il Palermo femminile omaggia e saluta la sua capitana. L’ultimo match casalingo delle ragazze rosanero in Serie B è stato l’occasione per salutare Maria Cusmà, che a fine stagione lascia il calcio giocato per intraprendere a tempo pieno la carriera nel settore tecnico come preparatrice.

Al fischio finale della sfida contro il Ravenna (che ha vinto 1-2 al “Pasqualino” di Carini) la squadra si è riunita al centro del campo per rendere omaggio a colei che per tanti anni – sin dai tempi della Ludos Palermo – è stata il pilastro della squadra. Lei che aveva già lasciato una volta il calcio giocato per iniziare la carriera da preparatrice ma che poi aveva deciso di tornare in campo, proprio con la Ludos, al fianco delle compagne storiche e di una nuova generazione di giocatrici.

A Maria Cusmà è stata donata una maglia celebrativa con il suo numero 4 e lei si è lasciata andare alla commozione: “Anche se siamo retrocesse e abbiamo perso, io sceglierei sempre voi. Mi avete dato la forza che non avevo più, la forza di andare avanti: ognuna di voi è stata parte del percorso, ognuna di voi ha corso per me anche quando io non ce la facevo. Sono fiera di essere stata al vostro fianco”. Poi il passaggio di consegne con Chiara Dragotto, che da Cusmà riceve la fascia di capitano. Le lacrime hanno lasciato spazio alla festa che la squadra e tutto il Palermo femminile hanno voluto tributare alla sua capitana, in campo e negli spogliatoi. E a bordocampo uno striscione: “Certe luci non puoi spegnerle”.