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Il Palermo ha chiuso finalmente la porta: non succedeva da 11 gare

Il Palermo torna a non prendere gol: il match contro il Bari è stato il migliore della stagione non solo per la vittoria e per i tre gol segnati, ma anche per il ritorno della porta inviolata, un dato da non sottovalutare che potrebbe fare la differenza da qui alla fine del campionato.

Proprio in questa partita il Palermo ha dimostrato che l’unica maniera che conosce per difendersi è quella di restare in attacco, mantenendo sempre un certo equilibrio. Nelle scorse partite vinte al Barbera (il Palermo è arrivato a 4 consecutive), una volta passato in vantaggio il club di viale del Fante era sempre stato vittima di amnesie che avevano messo a serio repentaglio la vittoria finale. Contro Pisa e Modena gli uomini di Corini hanno vinto passando sì in vantaggio, ma anche subendo rimonte e due reti, per poi risolverla nel finale di gara. Non sempre può andare bene.

Il Palermo subiva gol da undici partite consecutive, un andamento insostenibile: in queste partite tra la vittoria per 1 – 0 contro il Brescia e quella per 3 – 0 contro il Bari i rosanero hanno subito 18 reti, 2 gol per quattro volte e 3 gol per due volte. Una costante, quella dei gol subiti, che ha accompagnato i rosanero sia in deludenti sconfitte che in convincenti vittorie (come le citate Pisa e Modena).


Diverse sono state le motivazioni che hanno portato il Palermo a subire troppo: dallo scarso equilibrio di squadra ai rocamboleschi errori dei singoli, dalla scarsa condizione fisica alla difficoltà sulle palle alte, fino agli infortuni che non hanno permesso a Corini di schierare la stessa linea difensiva con continuità. Su tutti il ko di Lucioni ha sicuramente messo in difficoltà i rosa, anche se le amnesie difensive erano cominciate quando l’esperto difensore era ancora in campo. Ceccaroni e Nedelcearu, destinati alla titolarità in questo momento fondamentale del campionato, sono chiamati a ripetere con continuità la prestazione contro il Bari.

La parola d’ordine adesso è continuità: dopo aver ritrovato il fortino “Barbera” il Palermo deve ritrovare la vittoria in trasferta. I rosa hanno dimostrato di saper vincere fuori casa a inizio campionato ma nelle quattro partite consecutive vinte in casa di Reggiana, Ascoli, Venezia e Modena gli uomini di Corini erano riusciti a subire appena 2 gol. I rosa, che sono secondi solamente al Parma per gol segnati in trasferta (17 contro 22), già dal match contro la Feralpisalò dovranno non solo vincere la seconda partita consecutiva (che manca dal 7 ottobre) ma anche a tenere nuovamente la porta inviolata.