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Il Palermo prende la “rincorsa”: la media punti migliora, senza quel maledetto “quarto d’ora”…

Il Palermo è terzo nella classifica delle ultime cinque giornate. Un dato fine a sé stesso, si potrebbe pensare, se non fosse che la statistica indica effettivamente un miglioramento delle prestazioni e del rendimento dei rosanero iniziato dopo la fine del calciomercato. Gli uomini di Dionisi hanno conquistato 10 punti contro Cosenza, Brescia, Sampdoria, Cremonese e Salernitana, frutto di tre vittorie, un pareggio e una sconfitta; meglio hanno fatto solo Sassuolo e Frosinone.

Un quarto d’ora che cambia tutto

È vero, con i ‘se’ e con i ‘ma’ non si va da nessuna parte, ma se il Palermo non avesse gettato alle ortiche la gara contro la Cremonese negli ultimi quindici minuti, subendo una clamorosa rimonta da 2-0 a 2-3, il dato sarebbe ben diverso. Con quella vittoria contro i grigiorossi, la squadra di Dionisi sarebbe prima nelle ultime cinque gare e addirittura seconda considerando le ultime dieci. Oltre, ovviamente a una classifica migliore e a solide prospettive di playoff.

È evidente del resto che, al di là di alcune criticabili scelte dell’allenatore e dei clamorosi cali di concentrazione dei giocatori, il Palermo è comunque uscito rafforzato dal mercato di gennaio. Gli innesti mirati di Audero, Magnani e Pohjanpalo, insieme al ritorno da protagonista di capitan Brunori e del recuperato Blin, hanno dato un impulso diverso alla squadra, anche in termini di realizzazione.


L’attacco migliora grazie ai ‘gemelli del gol’

Brunori e Pohjanpalo stanno dimostrando di essere una coppia da sogno per la Serie B. I due centravanti rosanero hanno messo a segno nove gol e fornito due assist su un totale di 12 reti nelle ultime sette giornate, contribuendo in maniera decisiva all’aumento della media realizzativa.

Prima che il 9 e il 19 iniziassero la loro convivenza nell’attacco rosanero, il Palermo aveva una media di un gol a partita, che adesso è salita a 1,3 da quando i due bomber hanno cominciato a esibire prestazioni da categoria superiore, aiutando l’intero organico a migliorare la finalizzazione dall’inizio di febbraio ad ora.

Adesso serve il cambio di marcia

Tuttavia, la complicità tra i due non è finora bastata a creare un clima di fiducia attorno al club di Viale del Fante. I troppi punti persi da situazioni di vantaggio e la gara buttata al vento contro la Cremonese, continuano a pesare sul morale dei tifosi e probabilmente anche dei calciatori stessi.

Ora che il Palermo viaggia alla media due punti a partita è indispensabile non rallentare la marcia con passi falsi evitabili. Ma soprattutto è importante imparare quella mentalità vincente, senza la quale l’eventuale disputa dei playoff avrebbe pochissime possibilità di successo: proprio sotto quest’aspetto la gara con il Sassuolo mette paura alla vigilia ma può far mettere le ali.

4 thoughts on “Il Palermo prende la “rincorsa”: la media punti migliora, senza quel maledetto “quarto d’ora”…

  1. Giusto partire dai fatti concreti in previsione del prossimo campionato. Oggi possiamo finalmente guardare senza apprensione la parte bassa della classifica e questo per me è una ottima notizia. Per il resto niente voli pindarici . Troppi i punti da recuperare sulle altre purtroppo.

  2. L’obiettivo stagionale oramai è fuggito via,bisogna concentrarsi unicamente a finire degnamente questa nefasta stagione e valutare chi può essere utile per la causa rosanero in vista del prossimo torneo cadetto che per forza di cose deve portare il Palermo a dominare il campionato e di conseguenza raggiungere la promozione diretta.

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