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Il Palermo si perde per strada: non è una tragedia, però… Le pagelle ironiche di A&F

Diciamolo chiaramente: l’estate è la morte civile per il tifoso! Il mare è bello, la montagna riposante, si mangia e si beve e le panze crescono in libertà, non costrette da indumenti formali e accompagnate da elastici ormai cadenti di costumi sgargianti e colorati. Ma come si può vivere senza il Palermo? E anche quest’anno siamo qui! Pronti a tifare, commentare e raccontare, senza troppi tecnicismi e con molta ignoranza, animati solo da una pazza passione.

La trattativa per il nostro rinnovo è stata più complicata di quella per il cessate il fuoco a Gaza. Abbiamo ricevuto offerte prestigiose dai giornali sportivi di tutto il mondo e anche il Financial Times ha fatto un tentativo in extremis. Ma non potevamo abbandonare il nostro pubblico che ci insulta con affetto nei commenti e ci ricorda sempre quanto siamo seri e preparati. E, sopratutto, non potevamo abbandonare il nostro grande mega super Direttore che tra colpi di frusta e promesse (mancate) di fiumi di birra, anche quest’anno ci ha convinto al rinnovo.

Il Palermo riparte da un allenatore di e da serie A che ci sembra – o almeno lo speriamo – il miglior acquisto della stagione. Il calcio d’agosto a volte è mentitore e quindi non ci fidiamo ma speriamo di vedere pressing e squadra corta come la settimana di un bancario e, soprattutto, di rivedere miracoli come il gol di Insigne.

Dionisi punta sulla squadra che ha vinto a Parma e cosi la porta resta di Gomis e la difesa a 4 senza sorprese, complice anche l’ennesimo infortunio di un Lucioni un po’ di cristallo. A centrocampo doppio centrale con il nuovo Blin e il solito Gomes. Ranocchia regista avanzato e tridente con Brunori, Di Francesco e Insigne.

E’ il Palermo aggressivo che ci aspettavamo. Pressing deciso, palla di prima e uno contro uno. Il Brescia prova ad affacciarsi in avanti giusto per dare senso alla sua partita ma i rosa sembrano troppo padroni del campo. Manca sempre l’ultimo passaggio ma noi speriamo sia solo una questione di tempo.

Alla mezz’ora il ritmo del Palermo cala un po’ e il Brescia, tra qualche lancio e una mezza corsa, torna a vedere la metà campo rosanero. Gomis si infortuna ed entra Desplanches. L’infortunio rompe il ritmo dei rosanero e comincia una fase della partita spezzettata come il callozzo di salsiccia residuo alla fine della notte di Ferragosto.

Il recupero è lungo ma inutile e andiamo al riposo sullo zero a zero. Peccato! Il Palermo tiene palla, non consente agli avversari di giocare ma sbaglia sempre in fase avanzata e manca il guizzo che ci consenta almeno di tirare in porta. Al rientro il Brescia comincia aggressivo come una cinquantenne single alla festa d’estate dell’ordine professionale di appartenenza. Ma il primo tiro in porta è di Ranocchia! E il portiere vola a salvare! Poi è il Brescia a mangiarsi un gol fatto! Le squadre si allungano e Desplanches deve salvare su Borrelli.

Il secondo tempo è tutto del Brescia perché il Palermo, non sappiamo né come né perché, si è completamente perso. Entrano Di Mariano e Saric per Di Francesco e Ranocchia. Il Palermo non cambia passo ma il Brescia rallenta un po’ e così, complice il caldo e l’avvio del campionato, speriamo ci si avvii verso il risultato a occhiali (così ci spariamo anche il primo luogo comune).

Entrano anche Buttaro ed Henry al posto di Lund e Brunori. Ma i rosanero sembrano preda della sindrome della passata stagione, crollano fisicamente e il finale è tutto del Brescia che ci fa venire diversi crepacuore. E purtroppo arriva il vantaggio del Brescia su un cross dalla trequarti che non trova opposizione e consente ad un difensore di inserirsi al 90’ e segnare il gol della sconfitta rosa.

Il Palermo perde giocando troppo male nel secondo tempo. Nel primo tiene palla ma non è concreto e nel secondo sparisce dal campo, anche crollando fisicamente. Avremmo firmato per un pari che, per noi amanti della media inglese, in trasferta è sempre un lusso. Non sarà una tragedia ma non è manco bello cominciare cosi!

Gomis s.v. – Si fa male dopo mezz’ora e noi speriamo non sia nulla di grave. Arripigghiati.

(dal 37′ p.t. Desplanches) 6 – Si fa trovare pronto con due buone parate, una in uscita e una su un angolato tiro da fuori, intervallate da una minchiata su rinvio che poteva costare carissima e da una buona dose di fortuna su errori marchiani degli attaccanti bresciani. Purtroppo la buona stella lo abbandona proprio in chiusura e la palla della sconfitta si insacca dove lui non può proprio arrivare. Uccellato.

Diakité 5 – Per proporsi si propone, almeno fino a quando il Palermo spinge, ma non azzecca un cross neanche per sbaglio così come in fase di copertura dove è sempre in ritardo. Goffo.

Nedelcearu 5,5 – Dopo un primo tempo giocato con serenità e tranquillità che ci aveva rinfrancato, torna in campo il giocatore titubante e incerto già abbondantemente commentato in passato. Replay.

Nikolaou 5 – Già nella prima parte di gara, quando il Palermo aveva sofferto poco, era apparso uno dei più confusi. Nella ripresa non ci capisce più nulla e la difesa, che dovrebbe essere da lui diretta, prende una imbucata dopo l’altra fino a quella, purtroppo, decisiva. Incerto.

Lund 4,5 – Sulla linea difensiva è un pericolo costante ma non è che sia molto meglio in fase propositiva. Personaggio in cerca d’autore.

(dal 36′ s.t. Buttaro) s.v.

Blin 6 – Come dice il nostro amico Antonio il giocatore che gioca senza palla in tv non si vede e quindi non si capisce se ha giocato bene o male. Nell’incertezza gli diamo una sufficienza. In fiducia.

Gomes 6 – A differenza del compagno di reparto di palloni ne gioca tantissimi e tutti, o quasi, con intelligenza e precisione cercando anche di innescare dei buoni filtranti, purtroppo poco assistito dai compagni. Mulinello.

Ranocchia 6,5 – Gli avversari capiscono subito che è il più pericoloso tra le fila rosanero perché cerca sempre la giocata per liberare l’uomo e, non a caso, è sua anche la vera unica palla gol del Palermo. Immaginiamo che la sua sostituzione sia stata causata da stanchezza fisica perché altrimenti non avrebbe senso. Di qualità.

(dal 22′ s.t. Saric) 5 – È vero che quando entra lui il Palermo è già in apnea ma il suo apporto da uomo più fresco e voglioso di meritarsi la conferma non lo abbiamo visto, esattamente come nella sua precedente esperienza in rosa. A volte ritornano.

Insigne 6,5 – Certamente tra i migliori in campo tra i rosanero per caparbietà, impegno, qualità e voglia di cercare sempre la giocata pericolosa. Forse è questa l’unica nota positiva di una serata disgraziata. Bentrovato.

Brunori 4,5 – Impallato ed avulso dal gioco e, ovviamente, di una sua partecipazione ad azioni pericolose nemmeno l’ombra. Off limits.

(dal 36′ s.t. Henry) s.v.

Di Francesco 5 – Nel primo tempo corre tanto ma senza riuscire mai a superare l’avversario o ad inventare qualcosa. Nella ripresa neanche la corsa. Desaparecido.

(dal 22′ s.t. Di Mariano) 5 – Entra e va giù un paio di volte come fosse travolto da un bulldozer ma l’arbitro non fischia neanche il fallo. Non sarebbe il caso di spiegare di non buttarsi a terra su ogni contrasto? Scivoloso.

Dionisi 5 – Nuovo allenatore, stessi difetti. Tanto possesso con più rotazione di palla e maggiore verticalizzazione ma di conclusioni vere e proprie poco o nulla. Poi il calo fisico e psicologico, la paura, l’affanno difensivo ed il gol subito in chiusura di gara. Niente di nuovo sul fronte occidentale.

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GLI HIGHLIGHTS DEL MATCH

LA CRONACA DEL MATCH 

LE PAGELLE DI GUIDO MONASTRA

LE DICHIARAZIONI DI DIONISI

33 thoughts on “Il Palermo si perde per strada: non è una tragedia, però… Le pagelle ironiche di A&F

  1. Può meno stessa squadra dello scorso anno che con Corini giocava meglio …..molti palermitani a Corini devono delle scuse……..

    1. Mic l’anno scorso il centrocampo non azzeccava 2 passaggi di fila il pallino del gioco sempre agli avversari anche al Barbera ieri primo tempo mi sembra che il Palermo aveva il pallino del gioco e il brescia chiuso in difesa ecco con Corini questo io non l’ho mai visto.
      Mi tengo Dionisi rimane il fatto che la squadra va completata.

  2. Non capisco nulla di calcio e voi me lo confermerete sicuramente ma questo schema non è 4-3-3 ma bensì 4-1-2-2-1. Schema che non aiuta Brunori e nemmeno gli pseudo-attaccanti schierati finora. La colpa della sconfitta è di Di Mariano che non può farsi saltare come invece ha fatto. Lasciasse a casa un pò di adrenalina e giocasse un pò di più con la testa.

  3. Di calcio e di schemi ne capisco poco e voi me lo confermerete ma questo non è 4-3-3 ma bensì 4-1-2-2-1 ; schema che ovviamente non può aiutare Brunori e le sue caratteristiche. Gli altri schierati, tutto sono tranne attaccanti e lo si vede lontano un miglio. Abbiamo subito la prima sconfitta per demerito di Di Mariano che non può e non deve farsi saltare come onvece è successo nell’azione del cross che ha portato al gol. Lasciasse a casa un pò di adrenalina e giocasse un pò di più con la testa.

  4. Inutile aggiungere altro oltre a quello che già é stato detto. Questa squadra ha bisogno di nuovi innesti, ma non di scommesse altrimenti non si va da nessuna parte. Confido in Dionisi per la risoluzione dei problemi, ma tutto dipende da quanto è rimasto della “paghetta” concessa dal City Group e se non è il caso che ora l’aumenti, vista la necessità, con la promessa di comportarsi bene e di essere ubbidienti…

  5. Nulla di niente nei due anni precedenti e zero oggi . E considerato che gli interpreti sono sempre gli stessi non mi meraviglio per nulla . Ripeto: facciamoi punti che servono e prepariamoci a Pisa e Cremona . ricordate quanti ce ne hanno fatti l’anno scorso?

  6. Come avevo scritto quando gli altri esultavano per le vittorie effimere in Inghilterra là mia preoccupazione sono quei 3 la davanti. Insigne Brunori di Francesco. Con loro memore delle esperienze dello scorso anno non andremo lontano. De Santis, anzi Bigon ( la rovina del Palermo e non sto esagerando) deve sistemare l’ attacco. Brunori ha la testa altrove ed è palesemente fuori forma , non va bene.prendiamo Nzola subito e ancora qualcos’altro in avanti . La squadra è incompleta ! Cremonese e Samp hanno fatto un mercato non giudico se migliore o peggiore , ma sicuramente più mirato preciso e incisivo. Con Bigon non si vince ! Adesso si sveglino e facciano quelle operazioni che necessitano per portarci in A direttamente basta vivacchiare e soprattutto sperare mi sono rotto i zebedei e per cortesia non cominciate a menarcela con le solite cose. Tipo prima partita , aspettiamo prima di giudicare se altre ca…. dobbiamo essere pronti ma soprattutto completi adesso i campionati negli ultimi anni li hanno vinti le squadre che partono forte e che solo alla fine hanno un leggerissimo calo come il Parma. Basta babbiare adesso Bigon per una volta nella tua carriera prova a fare le cose bene e magari vincere visto che ovunque sei andato solo tanti disastri !! De laurentis ti cerca ancora con la mazza in mano.

  7. Bentornati, ragazzi. Mi mancavano le vostre metafore; “aggressivo come una cinquantenne single alla festa d’estate dell’ordine professionale di appartenenza” sa tanto di esperienza recente e, riguardo alla proposta del Financial Times, quante birre vi siete scolate a Ferragosto? Tornando alla partita, sconfitta meritatissima e salutare, giusto per chiarire a chi ha occhi per vedere che questa squadra va completata. Tralascio le ovvie considerazioni sul terzino sinistro, sulla terza punta e sul centrale veloce (ma come: tutta l’estate a parlare di Ferrari e poi “non interessa perché serve uno di piede destro” !!!!). Io credo che ci siano altri problemi. Abbiamo visto le solite partenze “dal basso” con il migliorato Gomes chiamato ad agire tra i due centrali di difesa nella funzione che spesso nei due anni passati fu svolta da Pigliacelli: se Gomes parte così indietro abbiamo un uomo in meno in mezzo. Non è disonorevole fare ogni tanto il lancio lungo dalla porta, di certo è meno dispendioso; è da vedere cosa cambierà con il rientro di Segre. Capitolo Brunori: non ha avuto un solo pallone giocabile e continuo a ritenere che non sia adatto al modulo con i due esterni a piede invertito. Brunori rende meglio con dietro un uomo di fantasia capace di saltare l’uomo e lanciarlo in verticale (per intenderci, uno alla Coronado o alla Vazquez o alla Pereiro che è in uscita dal Cagliari). Eppure pare che da anni al Palermo, parlare di trequartista sia tabù. In ogni caso, meglio sgomberare il campo da illusioni quando ancora c’è tempo per rimediare. Forza Palermo sempre.

    1. Vitogol l’unico trequartista puro che abbiamo in rosa é Vasic o Ranocchia all’occorrenza, ma il modulo di Dionisi non lo prevede. Quindi le cose sono due: o si fa agire un trequartista dietro Brunori con la speranza che segni o meglio ancora sostituire Brunori con un attaccante più funzionale al gioco dell’allenatore. A mio parere visto che Henry non è un goleador e che Brunori non tocca più palla, servirebbe un attaccante boa, forte fisicamente che faccia da sponda per far salire la squadra e che soprattutto segni. Un giocatore simile lo avevamo già ma è stato ceduto. Ci sarebbe ancora del tempo per poter rimediare e intervenire con nuovi innesti di valore e soprattutto di serie A, ma tutto dipende dalla volontà della società e dal budget messo a disposizione.

    2. Brunori se è in forma rende solo con il 4 2 3 1 modello baldini, noi abbiamo due trequartisti Ranocchia e Vasic…basta comprare degli esterni che saltano l’uomo eun vero terzino sinistro…dietro al centro, le cose sono più complesse i nostri centrali sono lenti e i nuovi imballati perchè di stazza fisica imponente…aspettiamo Pisa… se ci fanno il fondo schiena anche li riproponendo questo schifo di 4 3 3 allora perderemo anche a cremona ma di brutto con questo modulo…

  8. Al Palermo serve l’attacco.Neanche un tiroin porta o schemi9 d’azioni d’attacco sufficienti.Cosi’ non andremo lontano.

  9. Aquesto Palermo pare che manchi un ‘attacco valido.Insigne,Dimariano e Brunori non fanno per uno.Non si e’ visto nemmeno un tiro in porta o treme offensive valide.La SOCIETA si dia da fare se vuiole andare in A.

  10. Bentornati, A&F. Analisi corretta e voti giusti. Anche se 0,5 in meno a Tartaruga Gomes Zero Gol non ci sarebbe stato male. Non mi e’ piaciuta per niente, invece, la battuta su Gaza. Siamo davanti a una tragedia umanitaria che non consente a nessuno di fare spirito di patate. Ad altiora.

  11. Diakité uno dei migliori in campo, ha sgroppato, è stato molto più pericoloso degli attaccanti e, al contrario di quanto scrivono af, ha azzeccato quasi tutti i cross e passaggi, come ad esempio la splendida azione del primo tempo.

    Diakité è stato promosso a pieni voti da quasi tutti i giornali on line e cartacei.

    Cito ad esempio le pagelle del direttore Guido Monastra:
    “Due spunti degni di rilievo sulla fascia destra con cross al centro, buona copertura difensiva. Il terzino destro si conferma in buona condizione atletica ed è abbastanza concentrato”

  12. Le mie pagelle

    Gomis 7
    Desplanches 6
    Diakité 7
    Nedelcearu 7
    Nikolaou 6
    Lund 4
    Blin 6
    Gomes 7,5
    Ranocchia 5,5
    Saric 6
    Insigne 6
    Brunori 4,5
    Di Francesco 5
    Di Mariano 4,5

    1. Si certo, la difesa lenta e prevedibile che fa acqua da tutte le parti si merita voti da 7, come se avessimo vinto…niente, anche per questa stagione ti sei abbonato al MarteBKT

    2. Nemmeno un italiano ha, dunque, strappato la sufficienza. A parte Desplanches, che ha padre e cognome francesi e che, solo per questo, parte sempre da 6. Anche con le tue formazioni pagelle demenziali, fuorviante Cu Ti Canusce Rosanero, sembri sostenere l’aprioristica superiorità dei calciatori di colore sui colleghi bianchi. Nel caso ti sentissi affascinato dalle teorie sul suprematismo dei neri, dovresti fatti vedere da uno bravo. Lo dico per il tuo bene. Temo seriamente, infatti, che l’acuirsi di questo tuo odio razziale al contrario possa spingerti a uscire nottetempo incappucciato da casa, a recarti presso l’abitazione di Brunori “che passia”, di Segre “U’ Dutturinu”, di Insigne e di Di Mariano. Ho
      paura che poi, imitando gli attivisti del Ku Klux Klan, potresti arrivare a incendiare croci davanti ai portoni dei giocatori italiani a te più invisi. Confidando che tali intimidazioni, mutuate pari pari dal film “Mississippi Burning”, persuadano “con le buone” i calciatori in questione ad abbandonare Palermo. In modo che Dionisi sia davvero costretto a schierare 11 Tartaruga Gomes Zero Gol come auspichi in troppi post. Dimenticando che, con 11 Testuggini Mai a Rete in campo, si finisce dritti dritti in Serie D.

      1. Falso!
        Come sempre non ne azzecchi una nemmeno per sbaglio.

        1) insigne e Desplanches sono italiani e ho dato la sufficienza (a insigne avevo dato 8 a parma).

        2) il voto più basso l’ho dato a uno straniero non ad un italiano!

        2) come i principali giornali on line e cartacei ho premiato giustamente i giocatori stranieri e dato insufficienze ai giocatori italiani.

        4)alla faccia tua, anche agli europei hanno trionfato i giocatori di colore.

        5) tartaruga ci sarai tu e chi non telodice pure! Gomes è rapido di testa e di piedi ed è forte.

        6) sulle farneticanti accuse nei miei confronti potrei pure querelarti e chiederti un risarcimento tale da non avere soldi per collegarti a internet

        1. Io, invece, grazie alle querele innescate dalla tua rima da ebete, ti porterò via l’argenteria di casa (ammesso e non concesso che tu non l’abbia già impegnata sl Monte di Pietà). Giammai i soldi per il collegamento a Internet. A nessuno nel cyberspazio ridono, del resto, dietro e davanti come a te. Cu Ti Canusce in Curva Nord (e non solo) Rosanero, continua a esistere. E a postare fesserie esilarantisui tuoi pupilli. Ah, ah, ah…

          1. Allora preciso per l’ennesima volta che:
            1) Non è vero che non mi conosce nessuno in curva nord. Mi conoscono tutti e conosco tutti in curva nord. Viceversa tu la curva nord la vedi col cannocchiale. Comunque aspetto sempre che vieni a chiedere a me e ai miei amici in curva nord se mi conoscono. Ah ah ah
            2) Non puoi sapere chi sono quindi non puoi sapere se mi conoscono o no.
            3) Chi ride ai miei messaggi?? Corrado detto Pippo detto…? ah ah ah
            4) Non sono stato certo io a scrivere la rima. Quindi cosa vuoi querelare? Ah ah ah E’ ancora in bella mostra sotto articolo di giugno di stadionews ed è firmata Corrado.
            5) Non scrivo fissarie ma semmai le smaschero

  13. Ma non lo capite che il brescia ha vinto perché ci ha solo aspettato e colpito quando siamo scoppiati andavano al doppio della nostra velocità nel secondo tempo….sarà così per alcune partite i nuovi sono pesanti ed appesantiti…è ovvio che servono giocatori più incisivi davanti e veloci dietro al centro e nella fascia sinistra….già col pisa vedremo un miglioramento…ciò non toglie che la squadra va completata e completa non lo è per ora

  14. Non sono d’accrodo sull’imparabilità del gol di Adorni ( Gomis torna subito). Insigne sembra rigenerato con Dionisi, anche se alla fine è risultato anche lui senza concretezza. Non sono d’accordo sul giudizio su Dionisi, la società ha fatto troppo poco di quello che serviva. E rispetto a Corini c’è un abisso. Speriamo che finalmente capiscano le lacune non colmate nel calciomercato e provvedano subito.

  15. Mi domando ma Henry perché?? De Santis , Bigon mi dite perche ? A che pro? Ma la squadra ambiziosa deve avere in rosa ancora gente tipo Di Mariano? Ma davvero non si capisce che alcuni vanno ceduti e rimpiazzati adeguatamente. Saric? Basta anche lui ci abbiamo provato più volte mandiamolo a giocare e se riesce lo riprendiamo, ma dopo!insomma poche differenze con il Palermo inguardabile dello scorso anno che non ci ha portato da nessuna parte ! Non vedono la porta , non tirano mai ! Tocchi e tocchetti che non producono gol ci siamo rotti le p….che la società faccia la sua parte andando sul mercato pesantemente per sistemare perché per me questa rischia di essere un’opera faraonica ma incompiuta.

  16. Il grande avvenire è già un po’ alle spalle. ‘Un giorno dopo l’altro, la vita se ne va’. Il Palermo CFG visto ieri discende direttamente da quello di Magnani e di Corini, prima. Una stampa e una figura. Dura un tempo, il tempo di trovarsi piacente, come certi tipi da spiaggia, che si guardano intorno in cerca di apprezzamenti. Nel secondo va al tappeto, come Peppe er Pantera, sorpreso e impallidito. ‘Chi si crede di essere, De Piccoli?’ (segue dal commento di Ferragosto).. Ma è soltanto il Brescia, di Cellino e di Maran, però ‘mena’ e fa male. Ps Maran, fu anche allenatore del Catania? Mi sembra proprio di sì, buon undici quel Catania lì.

  17. Tartaruga ci sarà Corrado e chi non glielodicepure!
    Come al solito non ne azzecca una nemmeno per sbaglio.
    Gomes migliore in campo come confermano Guido Monastra e stadionews, la Gazzetta dello sport, tifosi palermo, forza Palermo e quasi tutti i giornali on line e cartacei. Gomes non ha sbagliato nulla, ha salvato il Palermo da un gol fatto, ha recuperato tantissimi palloni, ha costruito belle ripartenze e azioni…
    E anche Amenta e Ferrara elogiano Gomes.

    Tra i tanti giudizi lusinghieri segnalo la pagella di Guido Monastra:
    “Un’altra bella prestazione – soprattutto nel primo tempo – che conferma la crescita, soprattutto in termini di maturità. Tocca tanti palloni, ne recupera altrettanti: tocca a lui il compito di impostare l’azione nella propria metà campo e lo fa bene…. a tre minuti dalla fine è decisivo un suo salvataggio su Besaggio a un passo dalla porta”

    1. Sì, può essere, ma cosa conta? Conta soltanto la squadra, bocciata. Il Palermo CFG, il favorito per la promozione, come primo ( a 4, la quota) è stato battuto dal Brescia (quotato tra 18 e 33), ben oltre la stretta misura. In vantaggio, nelle statistiche finali, per il possesso palla, ma con un solo tiro in porta al suo attivo, nell’arco dell’intero incontro. Ranocchia, dalla distanza.

      1. L’utente Rosanero, pur condividendo alcune sue affermazioni, non capisce che il calcio è uno sport di squadra ed è inutile anche che glielo spieghi.

  18. La tragedia (naturalmente) non è la sconfitta.
    La tragedia è che, per il quinto mercato consecutivo, City Group dimostra che non vuole andare in A, lasciando una squadra – per l’ennesima volta – largamente incompleta.
    La tragedia è che buona parte dei tifosi (non tutti, per fortuna…) “parlano” (ancora! Ma che palle…) di Corini, ora pure di Brunori, ecc.
    E che non hanno capito che il problema è questa proprietà di ciarlatani, che hanno in testa solo il Manchester City.

  19. Sono contento di rileggere finalmente le mie pagelle preferite, bentornati A&F.
    In linea di massima concordo coi voti, ma ritengo che siate stati un pò cattivelli con Lund e Brunori e un pò troppo buoni con Blin e Insigne.
    Comunque la prestazione c’è stata, soprattutto nel primo tempo, contro una squadra ben amalgamata ed organizzata che dirà la sua in questo campionato.
    L’idea di gioco di Dionisi si è già intravista in queste due partite ufficiali, assolutamente d’accordo sul fatto che finora sia lui il miglior acquisto, anche perché i nuovi Nikolaou e Blin non mi sono sembrati giocatori capaci di spostare l’ago della bilancia… così come i subentrati Saric e Henry, tutti buoni giocatori per la categoria e che probabilmente migliorano un pò la nostra rosa ma che secondo me non ci rendono una squadra “ammazza-campionato”, almeno non sulla carta e per tanto spero nel buon Dionisi. In tal senso concludo dicendo che personalmente avrei preferito cambiare di meno la rosa inserendo solamente un paio di giocatori ma di livello nettamente superiore rispetto a chi li prevedeva nel ruolo, finora non mi sembra il caso… e sinceramente mi aspetto ancora un colpo in sede di mercato per il ruolo di esterno destro.

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