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Il Palermo vince, convince, vola e zittisce i gufi. Le pagelle ironiche di A&F

La vittoria di Reggio Emilia e un mercato sontuoso hanno zittito il popolo di direttori sportivi, bravi allenatori, opinionisti e fini esteti del calcio che da qualche tempo pullulano rumorosi tra il popolo rosanero e pascolano sui social network. Le nubi di folli precoci contestazioni si sono diradate e il Palermo di Corini esordisce in casa in un match che, a guardare classifica e rosa, sembra facile. Lo sappiamo che, appollaiati come gufacci sugli spalti, saranno in molti a sperare in un passo falso che dimostri che, nonostante la chiara fiducia della dirigenza, l’allenatore rosanero debba andare a casa.

Noi stimiamo la bella favola della FeralpiSalò e soprattutto le sue gesta extra sportive di solidarietà e affermazione dei valori di legalità, però sappiamo bene che queste partite contro squadre più scarse, gemellate e già descritte come vittime sacrificali sono il peggio che possa verificarsi e ci fanno venire alla mente bruttissimi ricordi, anche recenti. E così ci accomodiamo sui nostri sediolini, sempre più malconci, con un certo timore ed accompagnando il tutto con abbondanti e plateali scongiuri a rischio denuncia per violazione della pubblica decenza.

Rispetto a Reggio, Corini non cambia modulo ma alcuni interpreti, innesta Aurelio sulla fascia al posto di Lund, consegna le chiavi del centrocampo al duo Segre – Stulac mettendogli a lato un randellatore che ci ha molto impressionato come Henderson, e conferma il trio d’attacco. Dopo dieci minuti di studio con una leggera supremazia rosa, il Palermo va vicinissimo al gol ma Brunori, lanciato a rete da una rasoiata millimetrica, in corsa tira incredibilmente sul fondo.


Lo stesso copione cinque minuti porta al gol del vantaggio: altro lancio preciso di Stulac, Henderson intercetta la ribattuta della difesa, scarica su Insigne che con un sinistro preciso non sbaglia. Rosanero in vantaggio e con evidenti miglioramenti sul piano della manovra collettiva che mostra una comunanza di intenti degna di un kibbutz sulle alture del Sinai. Al 34’ Brunori su una azione simile, innescata da uno svarione difensivo degli ospiti, fallisce una clamorosa palla gol calciando subito debolmente invece di avanzare, solo soletto, verso il portiere. Noi speriamo che il capitano si sblocchi al più presto perché un campionato vincente non può prescindere dai suoi gol e, soprattutto, sta cosa di sbagliare gol facili ci fa incazzare. E non abbiamo più l’età per arrabbiature gratuite!

I rosa sfiorano nuovamente il gol al 40’ ma invece che il 2-0 nell’occasione arriva l’infortunio di Insigne, fino a quel momento uno dei migliori in campo, e non solo per il gol. Si va al riposo in vantaggio e noi ci ingozziamo di Coca Cola e patatine perché volevamo un risultato più tranquillizzante. Per fortuna non abbiamo neanche il tempo di maledire i soliti ignobili bagni dello stadio che il Palermo raddoppia con un perfetto inserimento di Stulac che calcia forte e preciso:2-0 e partita che ci sembra in cassaforte.

La FeralpiSalò prende campo nella speranza di riaprire la gara ed ha anche un paio di opportunità non concretizzate per imprecisione dei suoi attaccanti ma il Palermo non ci sembra più la squadra sciupona e distratta della scorsa stagione e mette in ghiaccio la partita. Comincia la girandola dei cambi e noi, vedendo i neo entrati, realizziamo concretamente la qualità della intera rosa del Palermo. Neanche il tempo di segnare i nomi sul nostro logoro taccuino ed un contropiede letale come un cobra del Nilo del duo Soleri – Di Francesco, finalizzato dall’ultimo arrivato, sigla il definitivo 3-0. C’è ancora tempo per un palo di Vasic e finisce in trionfo con il Palermo che vince, convince, diverte e manda un messaggio chiaro al campionato, per la serie A in prima fila ci sono le nostre splendide maglie rosanero. Forza Palermo!

Pigliacelli 6 – Deve intervenire solo su qualche uscita. Ne cicca una clamorosa nel secondo tempo ma nel complesso fa il suo. Sereno.

Mateju 7 – Con Insigne in campo fa vedere una certa intesa e buone sovrapposizioni. Non sbaglia quasi nulla e ci sembra già una notizia. Parrapicca (per noi!)

Lucioni 7 – Sembra uscito da un album di figurine degli anni 80. Non lo passano mai e arrocca palloni come se non ci fosse un domani. Cavallo di Frisia.

Ceccaroni 7 – Giganteggia in area e si intende alla perfezione con Lucioni. Elegante nei disimpegni e cattivo nel tackle. Una carezza in un pugno.

Aurelio 6,5 – Corre e crossa con la giusta intensità. Non fa sfracelli ma va bene così. Buona la prima.

(dal 17′ s.t. Lund) 6,5 – Conferma il giudizio positivo. Impressioni di settembre.

Henderson 7,5 – Quantità e qualità. È ovunque e quando ha la palla tra i piedi è freddo come un ghiacciolo dimenticato nel freezer fino a Natale. Si trova alla grande con Insigne e gli regala l’assist per il primo gol. Britannico.

(dal 17′ s.t. Vasic) 6 – Entra e si applica. Sfortunato in occasione del palo. Disciplinato.

Stulac 8 – Ha molta più libertà rispetto alle ultime uscite sopratutto per il livello non eccelso degli avversari. Prova qualche lancio in profondità per Brunori e fa vedere di che pasta sono fatti i suoi piedi. Si trova spesso in condizione di tirare e centra il bersaglio a inizio secondo tempo. Cecchino.

Segre 7,5 – Un lavoro oscuro di corsa e supporto. Sale disturbando gli avversari e mettendoli in condizione di non nuocere mai. Ruba un bel pallone e regala l’assist per il gol di Stulac. Una vita da mediano.

Insigne 8 – Affonda e offende molto di più rispetto alle prime uscite. Sblocca il risultato con un tiro millimetrico e sembra il più in palla dei rosa. Esce per infortunio. Coitus interruptus.

(dal 41’ p.t. Valente) 6 – Non riesce a non fare rimpiangere Insigne. Provaci ancora Sam.

Brunori 6 – Svaria su tutto il fronte d’attacco tagliando la difesa avversaria come burro sui lanci degli compagni d’attacco. È troppo impreciso e si mangia almeno un paio di gol fatti. Polveri bagnate.

(dal 33′ s.t. Soleri) 7 – Non segna ma regala l’assist a Di Francesco. Altruista.

Di Mariano 6,5 – Meno incisivo del solito con la palla al piede ma molto attento in fase di copertura. Lavora bene con i compagni di fascia e si fa trovare sempre pronto. Puntuale.

(dal 33′ s.t. Di Francesco) 8 – Entra e segna. What else?

Corini 8 – Azzecca la formazione iniziale. Non sbaglia i cambi. E liquida la pratica come fa una grande squadra con una piccola. Fetta di carne.

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GLI HIGHLIGHTS DEL MATCH / VIDEO

LA CRONACA DEL MATCH

LE PAGELLE DI GUIDO MONASTRA

LE DICHIARAZIONI DI CORINI

67 thoughts on “Il Palermo vince, convince, vola e zittisce i gufi. Le pagelle ironiche di A&F

  1. D’accordo su tutto men che su Brunori al massimo un 5 rispecchia la sua prestazione, un altra cosa, il test co la Feralpi non è cosi probante quindi aspetto partite diciamo più toste per dare un giudizio sul Palermo

    1. Anch’io sono d’accordo quasi su tutto ecomunque dire che la Feralpisalo è una neo promossa con tanti giovani non toglie meriti al Palermo ma è la verità Stulac al posto di Gomes cambia gli equilibri !!!!

  2. Ieri ho visto una squadra che ne schiacciava un’altra, senza darle scampo.
    Grande qualità e intensità a centrocampo. E ancora non abbiamo visto Koulibaly.
    È stato fatto un lavoro eccellente da staff tecnico e allenatore nella scelta dei nuovi e vecchi da tenere.
    È bello vedere una squadra così forte che può solo migliorare. Forza Palermo!

  3. qualche voto è leggermente natalizio, ma va bene così è festa per tutti. FORZA PALEMO sempre e comunque, anche nelle giornate storte che in un campionato possono sempre capitare (vedi BARI), i giudizi vanno formulati a fine campionato

  4. Oggi, invece, leggo ancora commenti di chi guarda al valore della Feralpi o alla cattiva giornata di Brunori o…
    Tristezza per favore vai via!

  5. Altra cosa: vero, in prima fila per la A ci sono le nostre splendide maglie, quest’ anno veramente splendide. Alla faccia di qualche gargio che apprezza il rosa- lillà…

  6. Ho visto atteggiamento e grinta che mancava spesso l’anno scorso ,bei fraseggi e si vede che ci sono giocatori veri corsa e tecnica l’anno scorso si soffriva anche con le piccole continuiamo cosi

  7. Ho visto atteggiamento e grinta che mancava spesso l’anno scorso ,bei fraseggi e si vede che ci sono giocatori veri corsa e tecnica l’anno scorso si soffriva anche con le piccole continuiamo cosi mi aspetto molto più pubblico e più abbonati e non dobbiamo contestare alla prima partita sbagliata

  8. Bella partita, il Palermo ha fatto quello che doveva contro quella che probabilmente sarà la squadra materasso della serie B. Corini ha fatto le scelte piu logiche sulla formazione con quello che ha a disposizione.
    I voti di A&F mi sembrano però eccessivi. PIGLIACELLI non è stato mai chiamato in causa e quel poco che ha dovuto fare lo ha sbagliata (rinvii, uscita a farfalla!), quindi per me è 5. CECCARORI qualcosa l’ha sbagliata, 6.5 può bastare. Il 6 a BRUNORI è un voto di rispetto…noi lo amiamo ma ieri è stato l’unico a giocare veramente male (4.5) e anche la sua faccia quando è uscito conferma che anche lui lo sa. HENDERSON 7, mezzo punto in meno di SEGRE ci sta! VASIC è entrato bene…6.5 per me.

    Infine, non tutti quelli che criticano la scelta della società di puntare su Corini si basano solo sulla partita di Cagliari e Bari, c’è chi, come me, giudica Corini (allenatore) dopo un anno di lavoro, sono convinto che possiamo farcela NONOSTANTE Corini, ma credo che questo allenatore non vada bene per la A (quindi poi si dovrà cambiare) e credo che si poteva iniziare a pensare ora al futuro (con un occhio al presente). Ribadisco la mia infinita stima per Corini come giocatore e come persona, ma come allenatore lo trovo nella media e mi auguro invice che il Palermo in futuro possa essere allenato da un ottimo allenatore, uno di quelli che cambiano gli uomini ma il gioco è sempre quello (tipo Gasperini, Baldini, Sarri, De Zerbi, per fare qualche nome).FORZA PALERMO

  9. Condivido il giudizio sulla rosa. Nettamente superiore allo scorso anno e decisamente “lunga”.
    A Brunori, purtroppo, darei 5, ma certamente si riprenderà! Forse Soleri poteva entrate prima.
    A Di Mariano forse mezzo punto in più. Vera croce per gli avversari.

  10. Ps: La critica più severa va ai tifosi…quelli a casa. SOLO 20.000 tifosi allo stadio per la prima stagionale in casa e dopo una campagna acquisti che non vedevamo da almeno 7 anni, è davvero ridicolo, Quindi criticare società, allenatore, giocatori va bene, ma bisogna anche fare autocritica….anche se non vi siete abbonati e non volete farlo (perchè costa troppo, perche i soldi in questo periodo servono ad altro o perchè lo stadio fa veramente schifo!, ci sta), comunque ANDATE ALLO STADIO ogni tanto!
    In altri tempi 20.000 li facevamo per la prima amichevole di agosto, di presentazione della squadra!

  11. ‘Il macellaio’, Grimaldi, ’98. Belle fette di carne, al sangue, per l’ anemica Alina, Alba Parietti, occhi da ‘maialona’ (v. J.Calà, ‘Sapore di mare’). E come da  pagelle, bella fetta di carne, ieri, per Corini, 3 a 0. Ci voleva proprio, accompagnata da un buon rosso; è sempre così pallido, tintarella di luna, anche in agosto quando sono abbronzati anche i gatti. Ps Per il resto, la partita, tutto bene? Ma certo. Certissimo, anzi probabile. PPs Segnalazione di servizio. Direttore, ci risiamo con ‘ERROR 500′. Più i 500 dell’altra volta fa MILLE. Come i problemi di Orietta Berti (v.’L’uccellino della Val Padana’-‘ I nuovi mostri’, 1977).

    1. Un messaggio che vuol dire tutto e niente, almeno per un tifoso medio come me.
      Fino a qualche giorno fa Lei caro Signor JGuitar si prodigava nel tenere la contabilità del calciomercato nostrano, niente di che, numeri piccoli e quindi comprensibili ai molti, sottoscritto compreso. Che fine ha fatto quella contabilità, sta ancora mettendo tutto su Excel? Scusate l’ironia spiccia… Ma sinceramente questi “tifosi” che in continuazione criticano e fanno i luminari, ostentando anche una presunta aristocratica cultura, iniziano a stancare. Per carità tutti abbiamo il diritto di dire la nostra in questo sito, ma cerchiamo di restare nel nostro orticello di tifosi del Palermo, tifando appunto ed anche criticando in maniera costruttiva quando ce n’è di bisogno, senza però sempre provocare chi ha veramente a cuore questi colori o chi per questa società lavora con professionalità e sacrificio, altrimeti questo luogo rischia di diventare sempre più un contenitore di polemiche e astio piuttosto che di passione.
      Mi chiedo, ed implicitamente lo chiedo anche al Direttore Monastra, se un pò di filtro ogni tanto non farebbe bene…

      1. V. ‘Risposta’ del 18.8 c.a. ore 16:01 et conferma 17:35. post 16.8 ‘Bari-Palermo probabili formazioni’. In data odierna, qui, ore 17:46 vs Stef (TN).

      2. @Ignazio P. Che incauto! Vorresti metterti a discutere con un soggetto del tutto particolare che con quelle date e numeri ti sta dicendo che sei il tuttinick Giginiellu di Pallavicino. Lo stesso farà con me dopo avere letto il mio post per cui io e te siamo la stessa persona. Non vale la pena, lascia perdere. Qui siamo davanti non ad un gufo, ma ad entità del tutto estranea ad ogni forma di civiltà, rispetto, educazione e sanità. Uno che ha giurato odio eterno nei confronti di ciò che è venuto dopo il 25 luglio 2019 sol perché la Storia ha fisiologicamente chiuso un’era e ne ha iniziato un’altra. Mettendo dentro al suo risentimento chiunque scriva anche solo una riga. Guarda, non interviene, ma ogni tanto esce fuori. Con il suo tono rancoroso. La contabilità è sballata, inattendibile, infondata, come tutto il resto…lasciatelo perdere…

          1. Non si può dire lo stesso, di te. Piatto, fanciullesco, banale, ripetitivo, sgrammaticato. Immediatamente riconoscibile in tutte le varie sfaccettature. Maschere indossate all’incontrario. Mai un guizzo o una battuta. Nessuna scuola, nessuna strada, solo questo non è comune.

  12. Diciamo che la prima parte dell’articolo faccio finta di non averla vista. Un intingolo di cose banali e obsolete, nel solco della peggiore tradizione palermitana – quando in certe trasmissioni nelle Tv locali si parlava male dei tifosi allenatori – ds ecc – invece di fare i nomi dei vari matta SCHILLACI Ferrara Polizzi per arrivare ai Tuttolomondo . Quando si taceva delle responsabilità che avevano una sola matrice. Cari A&F abbastanza superato scrivere nel 2023 certe cose non si usa più. Inoltre quando finalmente la società fa un mercato all’altezza inutile sparare ste cappellate banalissime. Detto questo alla luce di questo mercato non male – che nonostante corini sono certo ci porterà in A – ho deciso di ritornare allo stadio e in settimana ho preso possesso del mio bel posto in tribuna laterale. Sui voti non sono molto d’accordo ( ad esempio insigne ) capisco che dal nulla
    Cosmico delle precedenti partite quella di ieri è sembrata da marziano ma non è così che si giudica in base al pregresso. Mezzo punto in più a di Mariano sicuramente – il voto più alto lo meritava Segre ( senza dubbio) Mateju non più di 6,5- per il resto concordo . Sono convinto che andremo in A squadra forte e assortita. Anche nella peggiore delle ipotesi delle cappellate (probabili) di corini raggiungeremo obiettivo. Mi sorprende a tal proposito ( fetta di carne) il Palermo di ieri ha vinto per uno strapotere di tecnica venuta fuori dal mercato abbondante della società , il Palermo non ha una identità di gioco precisa forte è evidente. Anche ieri contro un avversario tanto modesto diciamo che le individualità hannno fatto il grosso e portata a casa la vittoria, di corini vedo poco o nulla . Quindi fetta di carne direi di metterla……in frigo! Spero di leggere cose sensate in futuro e non parole tanto per riempire le battute di un articolo . Buon lavoro e buona domenica a tutti.

    1. Sono d’accordo con quello che hai scritto ,lo stesso pensiero.
      Ah una cosa che fa veramente indecenza lo stato dei bagni , da schifo.
      Che la società si accolli di riqualificarli in 2 giorni

  13. Questo centrocampo al momento mi sembra intoccabile. Segre per la seconda volta consecutiva si conferma tra i migliori in assoluto.

  14. E’ abbastanza banale ripercorrere ciò che tutti gli addetti ai lavori hanno riconosciuto all’unanimità. Se si gioca bene si gioca bene. Cosa importa il mezzo punto in più o in meno a Brunori o a Di Mariano. La squadra sembra orientata a permetterci di sgranocchiare delle belle bistecche succulente cotte alla brace della raggia dei gufi. Per cui apprezzo molto la prima parte dell’articolo di Amenta e Ferrara, tutt’altro che banale; piuttosto, invece, doveroso. Una salsa bella piccante da aspergere sulla suddetta carne, nella migliore tradizione dei polemisti che devono (e sottolineo, devono) evidenziare le banalissime critiche infondate di (e cito testualmente) “dei direttori sportivi, bravi allenatori, opinionisti e fini esteti del calcio”. La tradizione palermitana è tuttavia variegata: esistevano altre legioni di critici “social” che nel 2017, ad es., cercava confronti con il vero responsabile dell’ultimo tracollo rosanero, quello di Zamparini, che quando presentò in conferenza stampa (tra le tante altre nefandezze) i signori Richardson, Platt e altri mitici personaggi, (che sembravano il coro muto della Madama Butterfly), per la cessione dell’US Città di Palermo a quella compagnia di teatranti d’oltremanica, non consentì ai giornalisti di porre una che fosse una domanda. In quel caso, i tifosi allenatori e DS avevano ragione. Non possono averla adesso, invece, che ci apprestiamo a vivere un campionato che dovrebbe essere di vertice per stessa ammissione della proprietà. Per cui bravi Amenta e Ferrara che hanno puntualmente indicato una piccola patologia tutta palermitana che sarà sicuramente emendata allorquando questi critici troveranno comunque spazio sul carro dei vincitori se, si spera, potremo celebrare la prima promozione in serie A dell’era CG/Mirri.

  15. Condivido in pieno il pensiero di Luigi, aggiungo anche che finalmente Corini si è deciso a mettere Gomes in panchina.

  16. Diciamoci la verità: l’avversario era veramente modesto. Pigliacelli ha commesso l’ennesimo errore che con squadre di carature superiore era goal sicuro, vedremo il Palermo alla prova con squadre di livello. Offensivo fare giocare Soleri 10 minuti. Non il migliore Brunori, ma è uno di quei giocatori che può fare la differenza.

    1. Ennesimo errore? Non scrivete boiate se non avete competenze calcistiche. Pgilacelli è stato tra i migliori portieri della stagione 22/23 di B a detta di tutti gli addetti ai lavori e quest’anno non ha fatto nessun errore se non quello di ieri che può capitare pure ai migliori del mondo, ma solo grandi parate. Nelle azioni degli unici pochi gol presi quest’anno, vai a studiare l’argomento uscita del portiere, area piccola, schemi difensivi dell’allenatore incluso il posizionamento dei difensori e la facilità con la quale sulla corsia di sx gli avversari crossano con una facilità intollerabile, dopodiche potrai forse capire il grado di responsabilità del nostro portiere.

      1. Ma perchè dobbiamo perdere il senso della realtà: Pigliacelli è un portiere che può commettere l’errore in qualsiasi momento. Quest’anno ci sono un paio di squadre che si contenderanno la promozione in serie A diretta. Rischiamo che il portiere ci faccia perdere quei 2/3 punti che ti mandano ai play off che sono una lotteria!!

        1. Qualunque portiere può commettere errori in qualunque momento non solo Pigliacelli. Il tuo pensiero piuttosto dimostra che ti sei fissato che è scarso. Ma per me è uno dei migliori e quindi nel bilancio possibili minchiate/grandi parate resta tra i migliori. Mi dispiace a questo punto che un portiere così abbia tifosi come te che non lo stimano.

  17. Ecco, non poteva mancare, nei commenti. Maurizio Zamparini, presente! ‘La mia malinconia è tanta e tale…” . Presente e vivo, c’è sempre, nei cuori rosanero, il ricordo è soprattutto rimpianto. Egli torna ed è subito, ancora, protagonista.

  18. Io trovo poco elegante e poco intelligente il fatto che si debba necessariamente creare un solco tra chi in passato si è permesso di criticare l’operato della società e dell’allenatore e chi invece ha amato i colori rosanero senza battere ciglio.
    Forse i primi non amano il Palermo?. Forse i secondi devono per forza essere tacciati di “azzerbinamento”?
    Perchè continuare in questo assurdo stillicidio?
    Perchè continuare a farlo proprio adesso che le cose si mettono bene?
    Forse neanche coloro che parlano di “fetta di carne” sono così tanto tifosi come dichiarano di essere.
    Proprio adesso, dovrebbero gioire per questa squadra.
    Io potrei scrivere, per fare incazzare qualcuno che la scelta di lasciare Gomes in panchina è stata determinante.
    Potrei dire che la partita l’hanno vinta i giocatori e non Corini la cui mano non può vedersi nell’arco di qualche giorno.
    Potrei insinuare il dubbio che si è giocato contro una modesta squadra…
    Potrei dire tante cose e mangiarmi pure io le mie fette di carne…
    Ma a che pro?
    Io gioisco e basta. Non devo dimostrare nulla a nessuno.
    Certi atteggiamenti dimostrano solo tanta immaturità e frustrazione derivante da altri problemi personali.
    Certi atteggiamenti non hanno nulla a che vedere né con il tifo nè con il diritto di critica.
    Comunque ribadisco quello che dissi mesi fa: se il CG lo vorrà, si andrà in A con o senza un allenatore.

    1. @Ecumm. Posso permettermi di dire che non sono d’accordo con te? La libertà di espressione rivendicata da chi (più o meno consapevolmente) non ha competenze massime per discutere di calcio, o dica cose che non sono dimostrabili, deve essere la medesima libertà di espressione esercitata da chi ritiene che i primi siano dei c.d. “gufi” o che parlino senza discernimento. Tu parli di “poca eleganza, di poca intelligenza” e addirittura “Certi atteggiamenti dimostrano solo tanta immaturità e frustrazione derivante da altri problemi personali” Ma perché??? Io non sono né frustrato né ho problemi personali di sorta, eppure ritengo che molti affermano cose che non stanno né in cielo né in terra. E ho il medesimo diritto degli altri di dirlo. Anche cose che tu affermi nel tuo post io non le ritengo esatte. E allora che dobbiamo fare? Ti sto dicendo che sei un frustrato? Eppure tu lo dici ad altri. Non può funzionare così. Il Diritto di critica che sdogani tu mi sembra un pò monco: sono legittimati a sparare quello che vogliono i primi. I secondi che li contestano non possono farlo e sono dei frustrati? E’ così? Mah. Sono molto perplesso. Posso solo condividere con te che si può non parlarne e godersi i risultati. Ma il dubbio rimane. O la libertà di dire quello che vogliamo è per tutti o per nessuno. P.S. Guarda che Corini il 4-3-3 lo ha fatto più e più volte in carriera, conosce i meccanismi. Io credo che a dispetto della scarsezza dell’avversario di ieri i movimenti del 4-3-3 si vedano e Corini ci sta lavorando dal primo giorno di ritiro. Finalmente con interpreti più adeguati. Sei gol con 6 marcatori diversi per me vogliono dire che dietro c’è poca casualità e a tanto lavoro. Se vuoi replicare spero di non essere insultato.

      1. Fabio, temo tu non abbia colto il succo del mio discorso perchè forse sono stato troppo prolisso.
        Il diritto di espressione non c’entra nulla con quello che volevo affermare.
        Il punto è questo: perchè accanirsi contro coloro che in passato hanno espresso delle critiche alla società e a Corini con questi toni che denotano una specie di senso di rivalsa atavico?
        C’è proprio bisogno, (tra l’altro il bisogno non parte solo dai semplici tifosi, ma da persone che sono autorizzate a scrivere una rubrica su questo sito) di parlare in questi termini (leggasi “gufi” e “fette di carne”) nei confronti di coloro che hanno espresso in passato pareri diversi?
        Mi sembra una polemica dannosa e fratricida, nei confronti di coloro che comunque amano il Palermo.
        Questa cosa la potrei accettare da un avventore di un bar, non da un giornalista, anche se quest’ultimo di nasconde dietro il paravento dell’ironia.

        1. Ok. E’ più chiaro. Posso dirti (opinione personale) che A&F fanno qualcosa di satirico. Abbondantemente annunciato. Infatti la loro rubrica si sovrappone a quella più seriosa ed ufficiale di Monastra. La satira, da sempre, si sostanzia nella presa in giro. Nella leggerezza. Se i gufi si offendono forse lo sono veramente. Comunque sia, grazie per il tuo chiarimento. Il tuo ragionamento è comunque condivisibile.

  19. Bravi A&F, vi continuo a seguire e mi fate bene alla salute, piano piano i veleni si diradano ma sicuramente coveranno sotto la cenere per ritornare a galla al primo momento di difficolta’….la strategia migliore e’ l’indifferenza!
    Forza Palermo sempre nella buona e nella cattiva sorte!!

  20. Articolo indecoroso e pieno di cattiveria linguistica.
    “Zittire i gufi, fette di carne” e altro non stanno né in cielo né in terra, se la Società ha fatto gli ultimi 5 acquisti e a messo a disposizione di Corini una squadra in grado di viaggiare da sola, forse, è anche merito di chi ha protestato, di chi ha evidenziato i limiti di un condottiero che tale non è.
    Abbiate l’onestà intellettuale di dare a Cesare quel che è di Cesare.
    Con questa rosa il Palermo diventa di gran lunga la favorita del campionato e Corini, ahinoi, rimane sempre il modestissimo allenatore conosciuto negli ultimi 15 anni.

    1. “forse, è anche merito di chi ha protestato, di chi ha evidenziato i limiti di un condottiero che tale non è”
      AHAHAHAHAHAHA!!!! Ma veramente…ma cosa vuoi che gliene possa minimamente interessare ai dirigenti del City Football Group di 4 mitomani che si convincono pure di influenzare le scelte di gente come questi dirigenti.
      C’è sempre un comico, in giro. Meno male, due risate di gusto ogni tanto.

    2. Addirittura!!! Ma si, scrivi tutto quello che vuoi. Tanto CG ti segue e ascolta i tuoi consigli. Mentre chi fa critica anche sdrammatizzando è indecoroso e cattivo….. non ci su può credere

    3. visto che siamo all’interno di una pagina ironica prendo il commento con una bella risata, commento quasi (sottolineo il quasi) al livello satirico di A&F…

  21. Se si perde tutti tristi e certi che Corini non vada bene (per primi gli autori di questo articolo più volte l’hanno sbeffeggiato) quando si vince invece tutti felice e Corini è il Master degli allenatori alla faccia dei Gufi…

    La cosa malgrado sia di una tristezza unica fa parecchio ridere. Non c’è equilibrio. La verita è che malgrado la squadra forte che abbiamo a parte qualche folata di gioco è parsa comunque ancora non quella corazzata ammazzacampionato. Purtroppo il nostro grande limite è Corini. E lo sarà anche se dovessimo andare in A. Ma comunque alla società va bene perché è un soldatino, lo scorso anno gli ordinarono di non raggiungere i playoff e andò così, in A gli potrebbero ordinare di star lontano dalle Coppe se dovesse scoppiare il Palermo e così andrà .. finché non avremo chiara l’idea di che vuole farsene il city di noi dovremo sorbirci allenatori come Corini. Io non sono un gufo ma solo un vero grande tifoso obiettivo del Palermo. W Palermo!!

  22. Io ho visto un Palermo che ha corso, che ha verticalizzato e che pressato finanche nei minuti di recupero. Di certo la Feralpisalò è apparsa piuttosto debole e probabilmente farà fatica a salvarsi, ma ricordo anche qualcuno che minimizzava il successo contro la Reggiana (definendo quest’ultima una misera neo promossa); così come non posso non pensare ulteriormente che, se non vi fosse stato quel rigore sbagliato a Bari o quel fuorigioco dovuto ad un’escrescenza ossea (misurata in un millimetro) del ginocchio di Brunori, il Palermo oggi sarebbe a punteggio pieno. In ogni caso, a prescindere da impossibili certezze in questa fase di avvio della stagione, una convinzione è fondata: L’organico della squadra quest’anno è competitivo, anzi molto competitivo. Se di tale qualità sono i fiori, fioriranno splendidamente e, soprattutto, spontaneamente ed inesorabilmente.

  23. Leggo sempre con piacere le vostre pagelle, sempre ben scritte con competenza ed ironia, complimenti. Mi piace anche la bontà da tifosi veri nei voti, mi piacerebbe che i giornalisti di Palermo fossero anche allo stesso modo un pò di parte nel dare giudizi e sentenze, mezzo voto in più o in meno può fare a volte la differenza. Ad esempio trovo assurde le insufficienze dopo un tre a zero, come quelle che si è beccato Brunori in una partita dove ha si sbagliato un paio di occasioni, ma lo stesso ha in continuazione attaccato la profondità ispirando di fatto i passaggi ed i movimenti di tutto il reparto offensivo.

  24. Articolo davvero indecoroso e pieno di acredine nella prima parte, come se chi ha criticato gioco ed allenatore non dovesse gioire davanti ad una vittoria netta e meritata.
    Se pensate che Corini sia improvvisamente diventato un fenomeno vi sbagliate di grosso, lo ha già dimostrato in passato col Brescia quando è andato in serie A con una corazzata per essere poi esonerato due volte nella stessa stagione.
    Ci hanno già pensato Ecumm e Paolo a rispondere a tono e con i quali concordo pienamente. Saluti.

  25. sarebbe corretto che tra gli uccelli notturni vi contaste anche voi scriventi di queste pagelle ironiche…così tanto per gradire:):)

  26. Ieri ho visto un ottimo Palermo, tutti ampiamente sopra la sufficienza a parte Brunori a cui però si può e si deve perdonare qualche colpo a vuoto. SOliti errori in difesa ma molti di meno, Pigliacelli e una dormita di Ceccaroni che però è riuscito a salvare.
    Polemica poco intelligente su chi critica e chi no. Il gufare potrebbe essere transitivo, accontentarsi e non auspicare migliorie è un po’ una gufate….
    Inutile anche la critica per partito preso. IMHO

  27. No cari miei,non cercate adesso di passare come lucidi tifosi intenditori,la realtà è che di calcio ne capite decisamente poco e che tifare una squadra significa decisamente altro…qualcuno viene allo stadio solo perché promuove la campagna acquisti e questo non è da veri tifosi…leggo che il palermo ha vinto per individualità e che questo dovrebbe essere evidente e invece il palermo ha un idea di gioco ben precisa che si è sempre intravista e che complice un avversario meno temibile di altri è emersa, ricerca della profondità con brunori tagli dentro il campo dei terzini,un centrocampista che va ad appoggiare la punta e pressing alto,palla mai buttata dai difensori e insigne che viene dentro il campo per cambiare subito gioco…ribadisco voi di calcio ne capite poco…parliamo ora del fattore mercato,improvvisamente tutti felici,adesso pur di dare la colpa a corini in un modo o nell altro il palermo ha lo squadrone…peccato che io mi ricordo tutti i commenti che hanno accompagnato questa compagnia acquisti fino alla fine,gente che era sicura che non avremmo preso nessuno,insulti ad insigne,lucioni era troppo vecchio,assenza di qualità in rosa…quindi almeno per qst 2 settimane accattativi u parrapicca…chi conosce il calcio e tifa il palermo sa che ci saranno altre 35 battaglie e che nessuna di queste sarà facile,quindi tutti al barbera a tifare fino all ultima giornata !!!!

    1. Assolutamente d’accordo. Quoto ogni virgola, ogni concetto al 100%. Sembra però che non possa dirsi. Bisogna lasciare che chiunque non ha idea di ciò che dice debba farlo senza che gli altri lo possano contestare.

    2. Finalmente un Tifoso, vero aggiungerei. Uno che, dal mio modesto punto di vista, ne capisce di calcio. Corini la sua idea di calcio ce l’ha sempre avuta, e se così non fosse non sarebbe stato il prescelto dal FCG dopo una lunga ricerca. A sprazzi questa filosofia di gioco si è vista anche nello scorso campionato, nonostante avesse in mano una squadra tutta nuova e che aveva fatto la preparazione precampionato con un altro allenatore. Ma a quanto pare siamo stati in pochi a vederlo o a volerlo vedere. Non mi voglio esaltare per una partita ma al di là dei risultati ho sempre intravisto, così come questo tifoso, il credo calcistico del nostro allenatore, cioè costuizione dal basso, pressing e recupero alto, tagli e verticalizzazioni, che poi sono le caratteristiche che il CFG cerca negli allenatori per tutte le sue squadre, è un pò il loro credo calcistico. Fondamentali sono gli esterni nel suo 433 ibrido che può diventare 4231 o 424 inserendo una seconda punta in caso di necessità, purtroppo nella scorsa stagione gli unici esterni veramente adatti al suo gioco erano Elia, che infatti era stato uno dei migliori ad inizio campionato, e Di Mariano, il primo lo abbiamo perso quasi subito mentre il secondo non si è potuto esprimere al meglio per una condizione fisica non ottimale oltre che per l’infortunio sul finale di campionato. Adesso Corini ha gli interpreti adatti a sviluppare la sua idea di gioco, e sono sicuro che presto in tanti dovranno ricredersi su di lui. Ma già, a quel punto il merito sarà magari dato alla società che ha assemblato una corazzata per la categoria… Chi sarà incoronato allora, chi sarà finalmente valevole di plauso? Rinaudo? Mirri? Ne dubito, a quel punto sarà per molti più facile dare il merito a qualcosa di più astratto e lontano come gli sceicchi arabi.
      La verità è che si vince e si perde tutti insieme, e quando dico tutti intendo anche noi tifosi. Ecco, quando si fa il paragone col primo Palermo del buon Zamparini, bisognerebbe ricordarsi anche della passione e dell’entusiasmo che si respirava al tempo allo stadio, in città e in gran parte della regione, forse perché venivamo da 32 anni di purgatorio, adesso dopo aver fatto qualche stagione di buona classifica in serie A sfiorando pure la Champions con dei campioni, sembrebbe che molti tifosi palermitani siano diventati incontentabili… Pazienza, alla fine credo che solo chi ha veramente tifato e sostenuto la squadra sopratutto nei momenti di difficoltà, potrà godere a pieno per il raggiungimento di un traguardo, peccato per gli altri.

  28. Fiero di avere difeso ed elogiato il grande stulac, un talento di categoria superiore che ieri ha segnato un gran gol ed ha fatto un partitone pazzesco.
    Onore al grande stulac!

  29. Inutile commentare una partita del genere, in cui il divario tra le due squadre (come perfino riconosciuto dallo stesso tecnico ospite… e se lo dice lui…) era talmente elevato che davvero non si capisce come Salò sia venuta su dalla B. Insomma un’altra neopromossa, come la Reggiana, alla quale abbiamo fatto tre gol ma gara ed avversario completamente differenti: gli emiliani sono squadra vera (con qualche più che apprezzabile individualità), come dimostra il miglior (per i rosa) risultato del sabato di B, il pareggio dei granata nel derby di Parma, probabile avversario del Palermo nel corso del torneo.
    Ieri, a differenza di martedì scorso, non c’è stata partita, anche se un brivido nel primo tempo e due nel secondo (in un caso complice un’uscita completamente a farfalle di Pigliacelli) i gardesani ce l’hanno creato.
    Per il resto il dominio del Palermo è stato totale.
    Si potrebbe dire che al Salò mancavano tutti i nuovi acquisti degli ultimissimi giorni (compreso il greco Kourfalidis preso dal Cagliari e già “vociferato” come interesse di Rinaudo); oppure magari dire che non a caso ancora, il Salò, deve realizzare – oltre che il primo punto – anche il primo gol in B della sua storia; o, infine, buttarla sul bacino d’utenza (Palermo ovviamente è la città più popolosa in B, come quasi sempre le capita, mentre Salò, poco più di 5 mila abitanti, è la seconda più piccola città presente da sempre in B, dopo il Castel di Sangro di decenni fa). Magari a consolazione dei lombardi (a proposito: noi si è chiuso con il Brescia la scorsa stagione; si sarebbe dovuto riaprire la nuova in casa con le stesse Rondinelle; e di fatto è avvenuto invece con un piccolo paese del bresciano) si può segnalare che un’altra debuttante assoluta in B – il Bolzano, esordiente addirittura per l’intera regione – aveva l’anno scorso perso le prime 3 e poi cambiò tutto con il nuovo tecnico.
    Ma resta un punto interrogativo: c’è un problema Brunori? A Bari ne fallì due, oggi altrettanti; poi passaggi e stop sbagliati, sembra dimesso, scocciato, assente.
    Ottimo che la squadra non dipenda più solo dai suoi gol. Ma non avere rinforzato pure l’attacco è un gran rischio.

    1. Ed ecco di nuovo un commento dei soliti ignoti della serie tutto fumo e solo grasso che cola…. Non so perché ma in questi giorni l’istinto mi porta a replicare, sarà per l’onestà intellettuale e la correttezza che mi è sempre stata riconosciuta tra la miriade di difetti che aimè mi porto dietro da una vita. Questo sarà però l’ultimo messaggio o provocazione a cui rispondo di questa famigerata serie, in futuro mi riprometto di investire meglio il mio tempo e di condividere piuttosto questo spazio con tifosi che hanno vedute più consone alla mia. Ma tornando al succo, o grasso, della questione… Si vedrà quante squadre riusciranno a vincere in questo modo contro la Feralpisaló, vincere dominando in questo modo non è scontato neanche contro una squadra di categoria inferiore, figuriamoci contra una neopromossa. Brunori non si può mettere in discussione dopo un paio di partite a secco, magari non sarà ancora al massimo fisicamente ma il fatto che non ha segnato è solo per un discorso di millimetri e sfortuna, periodi così capitano anche ai miglior bomber del pianeta, Matteo tornerà a segnare gol a grappoli se lo lascerete lavorare in pace senza iniziare a psicoanalizzarlo. Ma poi cosa vuol dire non si è fatto niente in attacco sul mercato? Solo se hai un progetto serio e lungimirante riesci a tenere un giovane come Soleri facendolo partire dietro nelle gerarchie, c’era la fila di squadre che lo volevano… E poi Mancuso? Giocatore polivalente che ha già fatto quasi 70 gol in categoria ed essendo un ’92 è nel pieno della maturità, un lusso per la panchina. Facile intuire che sarà già difficile per loro accettare di stare spesso fuori dall’ undici iniziale… Il miglior attacco della serie B quindi sulla carta e non solo, tutto il resto è chiacchiera e speculazione, che cola è continuerà a colare inesorabilmente lasciandosi dietro solo tanto fumo.

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