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Il presidente della Pro Sesto attacca Mirri: “Uscita infelice”

Il presidente della Pro Sesto, Gabriele Albertini, ha risposto al collega del Palermo, Dario Mirri, che in un’intervista per il Corriere dello Sport ha citato il club lombardo in merito a un discorso più generale riguardante i diritti tv (“la C è anche un problema di infrastrutture? Il nodo è la insostenibilità economica: ti chiami Palermo o Pro Sesto, i proventi Tv sono uguali e questo è ingiusto. Non è così in A).

Il presidente Mirri dice un’inesattezza – afferma Albertini in un’intervista per TMW –  la distribuzione dei diritti tv non è uguale per tutti, ma è stabilita da una legge che segue certi parametri: se poi i contributi sono pochi dobbiamo aprire un altro discorso, non legato a ciò”.

“Ma non voglio andare oltre, preferisco non commentare l’ineleganza di citare un club che non si conosce e del quale non si conosce la storia, l’attualità e il valore sociale sul territorio – conclude – . Il rispetto serve sempre, e certe infelice uscite non me le aspetto dai presidenti“.


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8 thoughts on “Il presidente della Pro Sesto attacca Mirri: “Uscita infelice”

  1. Prrmalosino il presidente della pro sesto, mirri non ha offeso la società ha detto soltanto che due squadre così differenti che affrontano spese così diverse non possono avere quasi gli stessi introiti dalla lega.

  2. Il Presidente della Pro Sesto deve stare tranquillo: il signore cita altre squadre perchè se parlasse della sua dovrebbe vergognarsi.

  3. Brutta epoca. Davvero brutta. Piena di permalosi che non capiscono il senso dei discorsi e parlano a vanvera. Mi sembra chiaro cosa volesse dire Mirri. Il povero Canicattì veniva sempre citato quando si voleva parlare di una piccola squadra. Non li ho mai sentiti offesi.

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