Il Sassuolo torna in Serie A dopo un solo anno, c’è la matematica

Il primo verdetto della Serie B è ufficiale: il Sassuolo torna in Serie A dopo un solo anno di cadetteria. Decisiva la vittoria nel derby contro il Modena, ma a sancire la matematica certezza è stato il pareggio del Mantova nel finale contro lo Spezia terzo. I neroverdi di Fabio Grosso festeggiano così il ritorno nella massima serie al termine di una stagione dominata fin dalle prime giornate.
Il cammino della squadra emiliana è stato quasi impeccabile finora: 23 vittorie, sei pareggi e solo quattro sconfitte (l’ultima proprio nello scorso turno contro il Palermo). Il Sassuolo vanta inoltre il miglior attacco del campionato, con 73 gol segnati, bottino destinato a crescere nelle ultime giornate. Un traguardo dunque ampiamente meritato per la capolista, che può festeggiare con cinque giornate d’anticipo.
Per Fabio Grosso è la seconda promozione in Serie A da allenatore: la prima risale alla stagione 2022/23, quando con il Frosinone ha chiuso il campionato al primo posto con un margine di ben 15 punti sulla terza. L’ex terzino del Palermo si conferma anche quest’anno protagonista assoluto della categoria: a stagione ancora in corso, il vantaggio sulla terza classificata è già di 16 punti, a testimonianza di un cammino autorevole e di una leadership mai in discussione.
Tra i protagonisti della cavalcata trionfale del Sassuolo, spiccano i “big” Armand Laurienté e Domenico Berardi: il primo ha trascinato la squadra con 15 gol, il secondo si è distinto, al solito, per la sua visione di gioco e per la qualità del suo mancino, servendo ben 12 assist. Entrambi hanno dimostrato di appartenere senza dubbio a un palcoscenico di livello superiore.
Nel prossimo turno, in programma lunedì 21 aprile alle 15:00, il Sassuolo potrà celebrare ufficialmente la promozione davanti al proprio pubblico, proprio contro il Frosinone. Intanto occhi puntati anche sul Pisa, attualmente secondo, che sarà impegnato tra le mura amiche contro la Cremonese. Chissà che il prossimo verdetto non riguardi proprio la squadra di Filippo Inzaghi, che potrebbe riportare i toscani in Serie A dopo ben 34 anni.
hanno cacciato il fenomeno, hanno preso Grosso e sono corsi in A. Onore al merito.
Esattamente
Hanno cacciato il fenomeno, hanno preso Ballardini e sono retrocessi….
il danno lo aveva gia fatto il genio, almeno ci hanno provato.
Quando è stato mandato via il genio, per quanto danno avesse fatto, il Sassuolo era in zona salvezza
ma è tuo cognato il genio?
per me, considerando gli allenatori che ho visto (da Di bella al fenomeno) è la più pippa in assoluto per distacco.
A Palermo erano in vacanza, considerando erano alle porte della serie A.
Sì, sarà andata proprio come dici tu…..
Il signor Gardini prenda bene appunti piuttosto che stare in vacanza in giro per il mondo con il CFG.
Adesso tutti ad incensare Fabio Grosso. Io sono legato a Grosso calciatore per ciò che mi/ci ha regalato una ventina di anni fa. Meno a Grosso allenatore. Innanzitutto perchè non dimentico che l’anno scorso rifiutò dopo l’esonero di Corini di venire a Palermo. Probabilmente alla luce di ciò che è accaduto successivamente ha avuto ragione lui, ma questo non poteva saperlo allora. In secondo luogo come allenatore lui ha vinto due campionati di B quando ha avuto una squadra nettamente superiore alle altre. E’ accaduto due anni fa col Frosinone ed ancora di più col Sassuolo quest’anno. Vogliamo rivedere il resto della carriera di allenatore di Fabio Grosso? Bene.
2017: ingaggiato dal Bari in B va ai playoff e viene eliminato dal Cittadella al primo turno, e questo è stato l’anno migliore. 2018: Verona in B viene esonerato. 2019: Brescia in A. Subentra a Corini e viene esonerato dopo 3 partite nelle quali colleziona 3 sconfitte. 2020: ingaggiato dal Sion in Svizzera, viene esonerato. 2023: dopo aver vinto il campionato col Frosinone viene ingaggiato dall’Olimpique Lione dove dopo aver rischiato anche l’incolumità personale (ma questo certo non per colpa sua) viene esonerato.
Se questa è a vostro avviso, sinora, la carriera di un allenatore vincente……
A parte Dionisi chi ti piace come allenatore?…è solo una domanda….!!!
Rispondo alla tua domanda. Intanto Dionisi non mi piace come allenatore, anche se non credo che sia così scarso come viene dipinto sui social dalla quasi totalità dei tifosi rosanero. Non ti nascondo (perchè non ragiono col senno di poi) che quando lo hanno annunciato l’estate scorsa la scelta non mi era dispiaciuta. Avrei preferito qualcun altro ma Dionisi non mi dispiaceva, come al 99% di coloro che oggi lo vorrebbero crocifiggere, dato che siamo in periodo pasquale. Per quanto riguarda gli allenatori che mi piacciono – tra quelli ovviamente alla portata del Palermo – ti faccio due nomi. Nell’ordine Tudor e Andreazzoli. Non certamente Grosso.
Capisco…anche io la pensavo come te su Dionisi, ci avevo scommesso sbagliando purtroppo, poi ho cambiato idea durante il campionato….credo che le colpe siano all’80% sue…non siamo cosi scarsi….