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Il Trapani contro l’algoritmo Figc: ricorso al collegio di Garanzia del Coni

Il fronte dei ricorsi contro la Figc si allarga anche alla Serie B. A presentare istanza al Collegio di Garanzia del Coni sono ora anche Trapani e Cosenza ed entrambe (con riferimento al comunicato ufficiale 208/A) chiedono di “modificare il coefficiente correttivo tenendo conto di tutte le variabili utili” in caso di ulteriore stop dei campionati.

I siciliani (che hanno già preannunciato ricorso anche contro la penalizzazione inflitta dal TFN) in caso di applicazione dell’algoritmo chiuderebbero attualmente al terzultimo posto in classifica; il Cosenza al penultimo.

IL RICORSO DEL TRAPANI

Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso da parte della società Trapani Calcio s.r.l. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (e con notifica effettuata anche nei confronti della Lega Nazionale Professionisti Serie B, Benevento Calcio S.r.l., F.C. Crotone S.r.l., Frosinone Calcio S.r.l., Pordenone Calcio S.r.l., Spezia Calcio S.r.l., A.S. Cittadella S.r.l., U.S. Salernitana 1919 S.r.l., A.C. ChievoVerona, Empoli F.C. S.p.A., Virtus Entella S.r.l., A.C. Pisa 1909, A.C. Perugia Calcio S.r.l., S.S. Juve Stabia S.r.l., Delfino Pescara 1936 S.r.l., Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A., Venezia F.C. S.r.l., U.S. Cremonese S.p.A., Cosenza Calcio S.r.l., A.S. Livorno Calcio S.r.l.) avverso la delibera assunta dal Consiglio Federale FIGC, pubblicata con Comunicato Ufficiale n. 208/A dell’8 giugno 2020, rubricato “Modalità di prosecuzione e di conclusione del campionato di Serie B nonché di definizione degli esiti della stagione sportiva 2019/2020”, e di ogni altro atto presupposto, annesso, connesso, collegato e conseguente alla predetta decisione..


La ricorrente Trapani Calcio S.r.l. lamenta che il predetto C.U. n. 208/CFA non chiarisce con “quale formato diverso” si sarebbe dovuta completare la stagione sportiva nel caso di ulteriore successiva interruzione del Campionato e che lo stesso C.U. determina un “criterio di cristallizzazione della classifica con applicazione di coefficienti correttivi ai sensi dell’articolo 6 del C.U. FIGC n. 196/A”, da utilizzarsi in caso di definitiva interruzione della classifica.

Chiede, pertanto, al Collegio di Garanzia di modificare il coefficiente correttivo tenendo conto di tutte le variabili utili per poter avere una proiezione quanto più verosimile dell’esito che si sarebbe potuto ottenere in campo e di integrare il C.U. n. 208/A dell’8 giugno 2020 nel rispetto del principio del contraddittorio e di partecipazione nelle modalità indicate nel ricorso medesimo, individuando sin d’ora le concrete modalità di conclusione della stagione sportiva 2019/2020 in tutte le singole ipotesi di cui al suddetto comunicato.

IL RICORSO DEL COSENZA

Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto il ricorso da parte della società Cosenza Calcio s.r.l. nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (e con notifica effettuata anche nei confronti della Lega Nazionale Professionisti Serie B, Benevento Calcio S.r.l., F.C. Crotone S.r.l., Frosinone Calcio S.r.l., Pordenone Calcio S.r.l., Spezia Calcio S.r.l., A.S. Cittadella S.r.l., U.S. Salernitana 1919 S.r.l., A.C. ChievoVerona, Empoli F.C. S.p.A., Virtus Entella S.r.l., A.C. Pisa 1909, A.C. Perugia Calcio S.r.l., S.S. Juve Stabia S.r.l., Delfino Pescara 1936 S.r.l., Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A., Venezia F.C. S.r.l., U.S. Cremonese S.p.A., Cosenza Calcio S.r.l., A.S. Livorno Calcio S.r.l.) avverso il Comunicato Ufficiale FIGC n. 208/A dell’8 giugno 2020, nei limiti di cui al presente ricorso, nonché avverso ogni altro provvedimento consequenziale e connesso.

La ricorrente Cosenza Calcio s.r.l. chiede al Collegio di Garanzia di modificare il coefficiente correttivo tenendo conto di tutte le variabili utili per poter avere una proiezione quanto più verosimile dell’esito che si sarebbe potuto ottenere in campo e di integrare il C.U. n. 208/A dell’8 giugno 2020 nel rispetto del principio del contraddittorio e di partecipazione nelle modalità indicate nel ricorso medesimo, individuando sin d’ora le concrete modalità di conclusione della stagione sportiva 2019/2020 in tutte le singole ipotesi di cui al suddetto comunicato.

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