Ilicic: “A Palermo avevo la testa per aria. Fantacalcio? Non lo sopporto… “
Qualche rimpianto c’è. Lo dice Josip Ilicic, che in un’intervista ammette di aver in parte perso un’occasione a Palermo, sua prima esperienza in Italia dopo essere stato scoperto dai rosanero con la maglia del Maribor: “Il campionato sloveno non è la stessa cosa”.
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport afferma: “Sono arrivato tardi in Italia. Giocavo al Maribor e quando mi sono trovato a Palermo, avevo la testa per aria. Non ero pronto per la Serie A“. E forse anche per il Fantacalcio: “Ho bloccato i profili. Mi continuavano a scrivere per il fantacalcio. Ma cosa è? Non lo sopporto”.
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E anche Palermo c’è il connazionale ed amico Jasmin Kurtic, finito indietro nelle gerarchie di Gasperini: “É un mio caro amico e un gran giocatore, ma le scelte le fa l’allenatore. Chiaro, se mi avessero detto che venendo qui avrei tolto il posto a lui, non avrei accettato”.
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Ma ora lo sloveno guarda al presente con Gasperini e l’Atalanta: “Preparazione? Non ci ero abituato, è stata tremenda. Oggi però raccolgo i frutti della fatica: le mie gambe vanno a mille. Europa? Quando ho visto il girone, ho avvisato i compagni più giovani: Per passare dobbiamo partire a razzo. Beh, mi hanno ascoltato. Abbiamo le qualità per giocarcela con tutti. A cominciare dall’Inter domenica prossima”.
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