Incidenti Palermo – Triestina: multa di 6 mila euro per i rosanero
Pesante multa per il Palermo dopo il match con la Triestina. I tafferugli nel secondo tempo del match del “Renzo Barbera” (interrotto anche per alcuni minuti) costano 6 mila euro di ammenda al club rosanero dal giudice sportivo, che non ha previsto ulteriori sanzioni al di fuori di quelle pecuniarie.
Il Giudice sportivo di Lega Pro imputa al club rosanero “cori oltraggiosi” intonati dalla “curva nord superiore”, “fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza” e “fatti violenti” commessi da suoi sostenitori ma viene punito anche per il comportamento dei raccattapalle, accusati di avere “durante tutta la gara, ritardato la ripresa del gioco, ritardando la restituzione dei palloni alla squadra avversaria”. Il giudice sportivo prende atto dello strattonamento di un raccattapalle “da parte di un calciatore della squadra avversaria” ma non commina alcuna sanzione al giocatore.
AMMENDA € 6.000 PALERMO
A) per avere i suoi sostenitori presenti nella curva nord superiore, prima dell’inizio della partita, intonato cori oltraggiosi nei confronti dei tifosi avversari per circa due minuti;
B) per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere:
1 – al 1° minuto del primo tempo, lanciato nel recinto di gioco due fumogeni;
2 – durante la gara, lanciato sul terreno di gioco quattro fumogeni;
3 – al 24° minuto circa del primo tempo, un tifoso, presente nella tribuna laterale nord, lanciato un accendino in direzione del terreno di gioco, senza colpire alcuno;
4 – all’8° minuto del secondo tempo lanciato all’interno del recinto di gioco, in conseguenza dello strattonamento di un raccattapalle da parte di un calciatore della squadra avversaria, diciotto bottiglie d’acqua e sette lattine di birra, senza colpire alcuno, così provocando, unitamente al lancio di uno dei fumogeni di cui al punto 2, la sospensione della gara per circa tre minuti;
5 – durante la sospensione della gara, della durata di circa tre minuti, quattro tifosi fatto accesso nel recinto di gioco da una porta aperta sul lato curva sud, rientrando sugli spalti a seguito dell’intervento degli steward;
6 – all’11° ed al 31° minuto circa del secondo tempo, tifosi, presenti nella curva nord, lanciato una bottiglia di acqua da mezzo litro in direzione dell’AA2 senza colpirlo;
7 – al 49° minuto circa del secondo tempo, un tifoso, presente nella tribuna centrale, lanciato una bottiglia di acqua da mezzo litro in direzione di un componente della Procura federale, senza colpirlo;
8 – al 48° minuto circa del secondo tempo, un tifoso, presente nella tribuna centrale, lanciato una bottiglia di acqua da mezzo litro in direzione degli occupanti della panchina aggiuntiva della squadra avversaria, senza colpirli;
9 – al termine della gara, un tifoso, presente nella tribuna centrale, lanciato una bottiglia di acqua da mezzo litro in direzione del Quarto Uomo, senza colpirlo;
10 – al termine della gara, lanciato alcune bottiglie di acqua verso i Giocatori avversari che si stavano recando sotto la curva dei propri tifosi, senza colpirli.
C) per avere i suoi raccattapalle, durante tutta la gara, ritardato la ripresa del gioco, ritardando la restituzione dei palloni alla squadra avversaria. Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 4, 6, 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti e considerato che non si sono verificate conseguenze dannose (r. proc. fed., r.c.c.,
supplemento referto arbitro).
Prendiamo atto del fatto che la Giustizia (???) Sportiva, in Italia, adotta due pesi e due misure. Peraltro, la registrazione tv della partita, smentisce il referto arbitrale riguardo ai ritardi attribuiti ai raccattapalle.
D’altro canto è normale: prendiamo la stessa ammenda del Frosinone. E il portiere ha preso la stessa punizione di Almici nel derby…
Ma v…
E’ incivile lanciare oggetti in campo, ma è profondamente ingiusto che il portiere della Triestina non sia stato sanzionato
Forse è meglio prendere atto che 22 bottiglie di acqua e 20 lattine di birra non si tirano in campo. Sono caduti nella trappola della provocazione dei giocatori della Triestina. Forse è meglio che non si vendano più bottiglie e lattine.
Ah ah ah ma da quando in qua un coro di sfotto’ contro una tifoseria avversaria è oggetto di multa? Ah ah ah ah “cori oltraggiosi” contro i triestini? Ah ah ah forse è la prima volta nella storia d’Italia che viene sanzionato un coro di sfotto’ ad una tifoseria avversaria (che non rientra in cori razzisti o di discriminazione territoriale né di oltraggio ai morti). Secondo questo principio tutta Italia andrebbe multata e anche i triestini per i continui cori contro palermo all’andata… Ps: però il portiere triestino non ha avuto né multa né ammonizione nonostante il gesto verso il raccattapalle.
Trieste Trieste vaffa….
Triestino pezzo di m…..
Non sarà una multa del giudice sportivo a privare i palermitani del piacere di mandare a quel paese i triestini che hanno fatto fotomontaggio “benvenuti in africa” con foto del loro arrivo a Palermo e che sono amici di veronesi, catanesi e laziali.
100 per cento antitrust!
18 bottiglie di acqua verso il portiere avversario? Sarebbe stato meglio direttamente 3 valigette (scherzo ovviamente). Arbitro dall’atteggiamento irritante ed incomprensibile (invitava Massolo ad accelerare il rinvio quando la palla era stata dallo stesso bloccata su giocata dell’avversario e dunque non in fase di ripresa del gioco; Massolo avrebbe potuto trattenere regolarmente il pallone anche per mezz’ora. Ammonizione a Brunori inconcepibile. Arbitro scarso ed il suo referto, ultradettagliato in misura patologica, lo conferma. CHIARO CHE E’ DA BIASIMARE i lanci di bottigliette d’acqua sul terreno di gioco, cadendo nelle provocazioni del portiere della Triestina. Per non parlare infine di De Luca, che già aveva iniziare a provocare sin dalla partita di andata. Sarebbe ora, comunque che, per come avviene in Inghilterra (speriamo che il City Group provveda al riguardo) chi sbaglia sugli spalti venisse immediatamente identificato e che ne pagasse le conseguenze in prima persona. La responsabilità oggettiva delle società non serve e non basta per scoraggiare ogni forma di violenza che, oltretutto, non è detto che non possa provenire anche da qualche “infiltrato” tra i tifosi del Palermo. Se ieri non fossero tempestivamente intervenuti gli steward oggi saremmo fuori dai play off. N.B. Se si vuole vincere questi play off (speriamo) bisogna essere più forti degli arbitri mettendoli nella condizione di non potere incidere in nessun modo sul risultato finale.
p.s. Intanto oggi i giocatori della Triestina giravano regolarmente e tranquilli (senza alcun disturbo da parte della gente) per Palermo godendo delle bellezze della città. Giusto così ovviamente, ma non so in quante città d’Italia ciò sarebbe stato possibile
Che vergogna meglio 5000 tifosi che lo stadio pieno. VERGOGNA!
Noi siamo stati violenti. Il portiere che ha picchiato il raccattapalle invece è un eroe
Chi era quello che diceva che “La legge è uguale per tutti” ?
Dopo il putiferio osserviamo: a Trieste il loro portiere si permetteva di ritardare o no? il raccattapalle di Catania allora era sacro o no? ed il 20% d’incasso alla Lega su 34000 pagante è legittimo o no?
Ieri I. Curva sud sono entrate persone in più rispetto alla capienza. Le bottigliette e gli accendini non dove vano entrare insieme alle persone. Servizio ingresso e polizia non hanno fatto controlli. Io sono passato tranquillamente e potevo pure avere una bomba. Dispiace che sia successo questo davanti a persone abituate in Inghilterra a stadi senza barriere. Vanificata la straripante energia del nostro tifo
Abbiamo dato una immagine di mer da nel momento in cui stavamo dando una immagine di tifo mostruoso, unico, esplosivo, da brividi. Parlartene a sala stampa, Guido. Mi auguro che ciò non i fici l affare con gli Anglo emiratini
(ci è andata di lusso con 6 mila euro di multa senza diffida)…
Da anni , dalla parabola discendente zampariniana ne subiamo di tutti i colori. Nulla o quasi conta l’attuale proprietà, vedi milione estorto all’iscrizione. Occorre nuova proprietà forte , ricca e potente. Altrimenti ogni bottiglietta diventerà motivo per estorcere altro denaro . Ogni coretto motivo di multe.
A proposito: riguardare le immagini della ammonizione di De Rose. Il nostro sta per andare dall’arbitro nell’occasione del rigore. Il provocatore seriale Crimi lo vede e si piazza lungo il percorso per farsi colpire e stramazza al suolo. Mai visto un giocatore così scorretto , provocatore seriale che ad inizio gara ha anche rifilato al De rose ina bella timpulata.
Al contrario Guido. A sala stampa parlate dei provocatori, De Luca, Crimi , del portiere , di come ci hanno smerdato a Trieste restando impuniti. Ma scherziamo? O vogliamo ripetere sempre Frosinone? Per fortuna il resto dei commenti mi appare coerente con ciò che è stato.