“A Portuguesa”, l’inno del Portogallo: testo e traduzione
“A Portuguesa” (che in italiano significa letteralmente “La portoghese”) è l’inno nazionale del Portogallo: è stato adottato ufficialmente come inno nazionale nel 1911, in corrispondenza della nascita della Repubblica. La sua composizione risale all’ultimo decennio del 19esimo secolo: il testo è stato scritto da Henrique Lopes de Mendonça, la partitura da Alfredo Keil.
TESTO IN LINGUA ORIGINALE (a margine delle competizioni sportive si cantano prima strofa e ritornello):
Heróis do mar, nobre povo,
Nação valente, imortal,
Levantai hoje de novo
O esplendor de Portugal!
Entre as brumas da memória,
Ó Pátria sente-se a voz
Dos teus egrégios avós,
Que há-de guiar-te à vitória!
Às armas, às armas!
Sobre a terra, sobre o mar,
Às armas, às armas!
Pela Pátria lutar
Contra os canhões marchar, marchar
Desfralda a invicta Bandeira,
À luz viva do teu céu!
Brade a Europa à terra inteira:
Portugal não pereceu
Beija o solo teu jucundo
O Oceano, a rugir d’amor,
E teu braço vencedor
Deu mundos novos ao Mundo!
Às armas, às armas!
Sobre a terra, sobre o mar,
Às armas, às armas!
Pela Pátria lutar
Contra os canhões marchar, marchar!
Saudai o Sol que desponta
Sobre um ridente porvir;
Seja o eco de uma afronta
O sinal do ressurgir.
Raios dessa aurora forte
São como beijos de mãe,
Que nos guardam, nos sustêm,
Contra as injúrias da sorte.
Às armas, às armas!
Sobre a terra, sobre o mar,
Às armas, às armas!
Pela Pátria lutar
Contra os canhões marchar, marchar!
TRADUZIONE IN ITALIANO
Eroi del mare, nobile popolo
Nazione valorosa, immortale,
Innalza oggi di nuovo
Lo splendore del Portogallo!
Fra le nebbie della memoria,
Oh Patria, si sente la voce
dei tuoi nobili avi,
Che ti guidi alla vittoria!
Alle armi, alle armi!
Sulla terra, sul mare,
Alle armi, alle armi!
Per la Patria lottar
Contro i cannoni marciar, marciar!
Garrisce l’invitta bandiera
Alla viva luce del tuo cielo!
Grida l’Europa alla terra intera:
il Portogallo non è perito
Bacia il tuo suolo giocondo
L’oceano, ruggente d’amore,
E il tuo braccio vincitore
dette mondi nuovi al Mondo!
Alle armi, alle armi!
Sulla terra, sul mare,
Alle armi, alle armi!
Per la Patria lottar
Contro i cannoni marciar, marciar!
Saluta il Sole che nasce
Su di un ridente avvenire;
Sia l’eco di un affronto
il segnale del risorgere.
I raggi di questa aurora forte
Siano come baci di madre,
Che ci difendono, ci sostengono
Contro le offese della sorte.
Alle armi, alle armi!
Sulla terra, sopra il mare,
Alle armi, alle armi!
Per la Patria lottar
Contro i cannoni marciar, marciar!