Insulti razzisti, rissa, sputi: Michele Criscitiello squalificato 18 mesi
Michele Criscitiello, noto volto di Sportitalia e presidente della Folgore Caratese, è stato squalificato per 18 mesi dalla FIGC. Il provvedimento, annunciato in una nota ufficiale, vieta al dirigente l’accesso agli impianti sportivi per gare FIGC, anche amichevoli, fino al 30 giugno 2025, e ogni attività federale fino al 2026. Il provvedimento arriva dopo una partita contro il Club Milano, durante la quale Criscitiello avrebbe tenuto un comportamento gravemente antisportivo, culminato in gesti e insulti discriminatori verso l’arbitro.
Secondo il comunicato, Criscitiello avrebbe compiuto azioni gravissime nel corso della partita. Al termine del primo tempo, sarebbe entrato indebitamente sul campo, insultando l’arbitro con espressioni discriminatorie a sfondo razziale. Inoltre, avrebbe cercato di far cadere l’arbitro, seguito da gesti intimidatori, come colpire con pugni la porta dello spogliatoio. Le accuse si aggravano con episodi del secondo tempo, dove avrebbe continuato a usare termini razzisti e sputato su calciatori avversari, scatenando una rissa tra le squadre. La Folgore Caratese ha ricevuto anche una multa di 4.000 euro e due turni a porte chiuse.
Criscitiello ha risposto duramente, accusando la FIGC di volerlo colpire per il suo ruolo critico verso il presidente federale Gravina. In una serie di tweet, ha definito le accuse “inventate e prive di prove“, sostenendo che la squalifica sia il frutto di una strategia per intimidirlo. “Mi avevano avvisato: ‘La pagherai’. Ma creare accuse dal nulla è troppo”, ha scritto, promettendo di portare avanti la sua battaglia mediatica contro Gravina, spostata ora dai media al campo sportivo.
Il giornalista ha rilanciato con accuse personali e professionali verso Gravina, lasciando intendere di possedere documenti compromettenti per il presidente della FIGC. “Risponderò ai colpi bassi con colpi bassi. Ora parleremo di quadri, case e molto altro. Io non ho nulla da nascondere, vediamo gli altri”, ha dichiarato, annunciando una controffensiva che promette ulteriori sviluppi mediatici e legali.
Stiamo parlando di un personaggio squallido
Ragazzi, è quello che vi dicevo mesi fa: Criscitiello è un personaggio di basso livello che negli anni ha buttato fango su tutto e tutti, Palermo compreso. E non è la prima volta che dà in escandescenze in una partita di calcio. La volta scorsa è arrivato alle mani con credo un dirigente in tribuna al termine dell’incontro. Non guardate quell’inutile canale di Sportitalia.
Criscitiello è un personaggio di uno ++++++++++++++++++++++++++++++++++io sportitalia non la guardo proprio perche c’è lui, e mi dispiace che Pedullà faccia coppia con +++++++++++
Rustica progenie, semper villana fuit
Del resto stiamo parlando di uno che si presenta in diretta tv con il colletto della polo alzato. Non serve aggiungere altro.
Eppure questo individuo è un punto di riferimento per alcuni commentatori che emettono sentenze qui dentro. Lui e quell’altro Trevisani e altri ancora sono indicati come quelli che hanno una coscienza critica, che dicono le cose come stanno senza capirne una beneamata m…..a di calcio, come i loro proseliti del resto. Al contrario, chi non professa il loro verbo è un allineato chissà a che cosa poi… il mix letale tra incompetenza e complottismo è alla base della attuale cultura sportiva e calcistica che dilaga anche qui dentro. Basta leggere i soliti noti con le loro fantastiche analisi e gli attacchi e chi li ospita