Inter, Ausilio: “Facciamoci un esame di coscienza, bisogna cambiare marcia”
Dopo la sconfitta subita a Torino, Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, si è presentato davanti ai microfoni dei giornalisti piuttosto arrabbiato e deluso dalla prestazione dei nerazzurri. Gli uomini di Roberto Mancini torneranno in campo mercoledì per sfidare nuovamente la Juventus in vista del ritorno della semifinale di Coppa Italia. L’Inter poi avrà altri due impegni consecutivi di campionato a San Siro, contro Palermo e Bologna: “Noi vorremmo che tutti facessero un esame di coscienza. Lo fa la società, lo fa Mancini, anche con noi, vorremo che lo facessero anche i giocatori, perché non possiamo appellarci sempre ad episodi -dichiara il ds nerazzurro-. È il momento di alzare l’asticella, bisogna capire che indossare la maglia dell’Inter vuol dire tante cose, prima di tutto vuol dire avere delle responsabilità. Non credo che ci sia bisogno di misure speciali o di minaccia, ma bisogna cambiare marcia. Contro la Juventus abbiamo perso per una mancanza di concentrazione, non è accettabile tutto questo. La Champions? Tutti in italia parlano del terzo posto come se il preliminare non esistesse. Abbiamo imparato in questi anni che serve lottare per qualificarsi al preliminare e poi nella doppia sfida”.