Inter io resto qui: la bandiera nerazzurra non ha alcun dubbio | Per i tifosi è la notizia più bella
Un calciatore della rosa nerazzurra ha giurato fedeltà alla Beneamata. Ecco di chi si tratta e qual è stata la sua parabola all’Inter in questi anni
La stagione dell’Inter sta procedendo sotto i migliori auspici. Primato in campionato, vittoria in Supercoppa Italiana e ottavi di Champions League da giocare contro un avversario non propriamente proibitivo come l’Atletico Madrid sono sicuramente un buon viatico. L’unica macchia è rappresentata dalla prematura uscita dalla Coppa Italia contro il Bologna agli ottavi di finale.
Considerando però che i nerazzurri hanno alzato al cielo le ultime due coppe nazionali ci può anche stare per un anno si punti ad altri obiettivi. In generale comunque questa continuità è frutto del meticoloso lavoro di Inzaghi che negli anni ha plasmato la squadra a sua immagine e somiglianza.
Tra le mosse vincenti del progetto interista c’è anche l’aver trattenuto i migliori elementi della rosa e ciò incide e non poco nel calcio moderno, dove poche squadre possono contare sui medesimi interpreti per tanti anni. D’altronde la stabilità ad alti livelli (vedi il raggiungimento della finale di Champions League lo scorso anno) ha contribuito e non poco a convincere i giocatori a legarsi al club.
E proprio a tal proposito è arrivata una testimonianza piuttosto importante da parte di uno dei senatori che ha dichiarato senza troppi giri di parole di voler proseguire ancora a lungo la sua carriera alla Pinetina e di voler ottenere ancora tantissimi successi. Scopriamo chi è il fedelissimo.
Bastoni, lunga vita all’Inter: “Chi me lo fa fare di andare via?”
Trattasi di Alessandro Bastoni ormai uno dei punti fermi della difesa a tre dell’Inter. Il calciatore intervenuto del podcast di Andrea Ranocchia “Frog Talks” ha ribadito la sua voglia di restare a Milano e lo ha fatto con un’esclamazione che non spazio a nessun genere di dubbio: “Ma chi me lo fare di andare via? Siamo un bel gruppo, con una spina dorsale composta da tanti giovani”.
Non potevano poi mancare due parole sul rapporto con i tifosi, che è diventato ormai indissolubile per Bastoni: “Il pubblico è spettacolare. Io da quando sono all’Inter non ho mai visto San Siro sotto i 70mila spettatori. Ci aiutano tanto, non ci sono più i fischi. C’è tanto sostegno”.
La crescita di Bastoni nel corso degli anni
Cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta è arrivato all’Inter nel 2019 dopo essere passato da Parma. Nella città emiliana ha imparato molto da un calciatore esperto come Bruno Alves, poi approdato alla Pinetina ha avuto qualche fisiologica difficoltà. Voleva andare via in prestito, ma l’allora tecnico Antonio Conte si oppose e decise di puntare fin da subito su di lui.
Visti i risultati non ha avuto per niente torto. Bastoni infatti è arrivato a diventare uno dei punti di riferimento della Nazionale con cui ha vinto l’Europeo del 2021. Con l’Inter invece ha conquistato 3 Supercoppe Italiane, 2 Coppe Italia e lo scudetto nel 2021. Quest’anno spera di poter tornare sul tetto d’Italia per godersi un trionfo che ai tempi fu un po’ smorzato dagli stadi vuoti per via del Covid.