Inter – Juventus 0 – 1, PAGELLE: Kostic dominante, delude Lautaro
INTER – JUVENTUS 0 – 1 | Marcatori: 23′ p.t. Kostic (J). Al 97′ espulsi D’Ambrosio (I) e Paredes (J).
La Juventus si aggiudica il “Derby d’Italia” grazie al sinistro letale di Filip Kostic che decide la partita nella prima frazione di gioco. I padroni di casa tengono in mano il pallino del gioco, ma non riescono quasi mai a trovare la giocata decisiva. Tatticamente perfetta, invece, la squadra bianconera.
L’Inter, dunque, perde per la nona volta in stagione (questa volta tra le mura amiche), tenendo in corsa Roma e Milan per la corsa alla Champions League. Si avvicina pericolosamente la squadra di Allegri che, nonostante la penalizzazione di 15 punti, si porta a 7 lunghezze dal Milan (quarto in classifica). Una rimonta sensazionale dei bianconeri in questo girone di ritorno.
INTER: Onana 6; Darmian 6 (dal 34′ s.t. Correa s.v.), De Vrij 6, Acerbi 6; Dumfries 5,5, Barella 6 (dal 18′ s.t. Mkhitaryan 6), Brozovic 5,5, Calhanoglu 6, Dimarco 6 (dal 18′ s.t. D’Ambrosio 5); Lautaro Martinez 5, Lukaku 6 (dal 34′ s.t. Dzeko s.v.).
JUVENTUS: Szczesny 6,5; Gatti 6,5, Bremer 6,5, Danilo 6; De Sciglio 6 (dal 31′ s.t. Cuadrado 6), Fagioli 7, Locatelli 6,5, Rabiot 7, Kostic 7; Soulé 6 (dal 21′ s.t. Chiesa 6 e dal 38′ s.t. Paredes 5), Vlahovic 5,5.
I MIGLIORI
Kostic: come all’andata, l’esterno serbo risulta decisivo con un grande mancino sul secondo palo. Costringe l’asse Darmian – Dumfries a tanti ripiegamenti difensivi, ma soprattutto regala 3 punti fondamentali alla squadra di Allegri.
Rabiot: una prestazione solida del francese che serve l’assist vincente a Kostic, nonché risulta fondamentale nei numerosi capovolgimenti di fronte organizzati dalla formazione di Allegri. Poderoso.
I PEGGIORI
Lautaro Martinez: dopo un brillante avvio di 2023, arriva una fase di calo per il capitano nerazzurro. Poco incisivo in fase realizzativa e poco lucido nell’interdizione con i compagni di reparto.
Brozovic: la lontananza dal campo lo ha sicuramente destabilizzato mentalmente. Perde tanti palloni e spreca anche delle buone occasioni dal limite dell’area di rigore.
LEGGI ANCHE
SERIE A, I RISULTATI DELLA 27a GIORNATA