Inter, ritiro punitivo in vista del Napoli: confermato Pioli
Periodo più nero che azzurro per l’Inter. Il club di Suning viene un momento negativo, culminato sabato sera con il rocambolesco e al contempo pesante 5-4 in casa della Fiorentina. Una caduta fragorosa che, unita all’inaspettata sconfitta contro il Crotone e il pareggio subito al 97′ nel derby contro il Milan, ha ridimensionato gli obiettivi della società e messo in crisi il tecnico Stefano Pioli.
Una sconfitta proprio che non è andata giù ai vertici nerazzurri, come chiaramente espresso attraverso un comunicato ufficiale: “Il modo in cui è maturata la sconfitta in casa della Fiorentina è stato inaccettabile per i nostri tifosi, sia in Italia che all’estero, e siamo intenzionati a far sì che questo non si verifichi più. Tutti all’interno del Club, dai giocatori all’intero staff, sono ora determinati a lavorare il più duramente possibile per ottenere il miglior risultato e terminare la stagione in crescendo”. E subito una mossa in vista della prossima gara contro il Napoli: “Il Club ha richiamato l’intera prima squadra a effettuare un ritiro prolungato presso il Centro Sportivo Suning di Appiano Gentile da domani martedì 25 aprile fino alla gara interna contro l’S.S.C. Napoli in programma domenica 30 aprile”.
Ritiro dunque per i nerazzurri, per trovare l’energie e la concentrazione giusta per una gara difficile e complicata. Intanto la sconfitta contro la Fiorentina ha segnato il futuro di Pioli. Fino a poco tempo fa in odore di conferma, il tecnico ha avuto un crollo che gli è costato la panchina anche il prossimo anno. Le dimissioni presentate non sono state accettate, ma a fine stagione sarà addio. Intanto fino alla fine del campionato nessun’altra rivoluzione: “Il Club conferma la sua piena fiducia e quella della proprietà a Stefano Pioli e all’intero staff tecnico. Pioli si è unito all’Inter in un momento complicato e il lavoro da lui intrapreso assieme al suo staff negli ultimi sei mesi, sin dal suo arrivo lo scorso novembre, è stato eccezionale e merita il nostro massimo rispetto. Il Club non si farà distrarre dalle voci circolate in ambienti esterni al Club stesso”.
Avanti con Pioli dunque, altre cinque possibilità per raddrizzare una stagione iniziata male e che potrebbe finire anche peggio, con l’Europa al momento non raggiunta. Un fallimento per il club, che chiama alle “armi” i proprio giocatori: “Il nostro obiettivo resta quello di terminare il campionato di Serie A nel miglior modo possibile e qualificarci per una competizione europea, dando il massimo in ogni partita. I calciatori, inoltre, sono chiamati a rappresentare i colori nerazzurri con orgoglio e onore, come si addice alla storia e alla tradizione di questo grande Club”. Un monito ben chiaro, onorare la maglia e la storia del club.