Inter, Sabatini: “Suning investirà, ma non in risposta al Milan”
Niente derby, almeno per ora. Il coordinatore tecnico di Suning, Walter Sabatini, commenta così in conferenza stampa le mosse di mercato del Milan e garantisce per gli investimenti della proprietà cinese, ma non in un’ottica di risposta diretta ai cugini rossoneri.
Un mercato bloccato finora, ma destinato a svilupparsi anche in sinergia con il Jiangsu: “Suning pretende che ci sia tra il Jiangsu e l’Inter un rapporto di collaborazione, anzi qualcosa di più: una sorta di osmosi tra una civiltà e l’altra. Questo processo è in atto e sono contento e orgoglioso di essere l’interprete. É un ruolo di grande prestigio e sono un uomo fortunato. Ho preso questo incarico con enorme orgoglio”.
Ai tifosi dice di non preoccupassi del Milan: “Ammiro quello che stanno facendo perché vanno su obiettivi di qualità, ma il Milan non è il nostro modello: sono stati bravi, ma noi non abbiamo un gruppo da rifondare, non ci faccio influenzare. Abbiamo le nostre strategie condivise tra proprietà dirigenza e allenatore. Sappiamo come integrare la rosa, mentre loro l’hanno ribaltata. Ci saranno delle integrazioni del gruppo”.
E a chi parla di mercato bloccato dice: “C’è anche un mercato silenzioso e abbiamo bisogno di un po’ di tempo. L’Inter è una garanzia e io non devo tranquillizzare nessuno. aremo le cose necessarie e giuste perché la squadra possa avere una spinta ed essere protagonista. Perisic? Spalletti ci chiede reiteratamente di tenerlo e noi lo vogliamo fare, ma vogliamo tenere qui i giocatori con grandi motivazioni. Lo cederemo solo se avremo le giuste contropartite. Di Maria? Un grande giocatore, ma bisogna vedere se è uomo giusto per l’Inter…”.