Inter, si complica Dalbert: spuntano Digne e Gayà
L’Inter è ancora a caccia di un esterno al quale poter affidare la fascia di sinistra: il ds Ausilio insieme a Walter Sabatini sono a lavoro da tempo, diversi i profili individuati ed in cima alle preferenze c’è Dalbert del Nizza.
La trattativa per il brasiliano, però, sembra tutta in salita visto che si è inserito l’Arsenal. Il Nizza continua a fare muro nonostante Dalbert abbia chiesto la cessione: 30 milioni di euro la clausola rescissoria, ad una cifra inferiore non parte.
Secondo quanto riporta Il Corriere dello Sport, l’Inter è ferma a 12 milioni di euro. Ecco che allora si valutano piste alternative: la prima porta a Digne. L’ex romanista sta trovando pochissimo spazio al Barcellona, certo di essere il vice di Jordi Alba.
Ecco che allora l’Inter pensa a Digne, anche se il Barcellona lo lascerebbe partire solo dopo aver individuato un sostituto. I nerazzurri pensano anche a Gayà del Valencia: gli spagnoli dovranno monetizzare per evitare di incorrere in sanzioni della UEFA, la clausola rescissoria di Gayà è alta (50 mln, diventeranno 30 nel 2018) ma i buoni rapporti tra Peter Lim e Eric Thohir potrebbero mettere in discesa la trattativa.