Inter, Spalletti: “Stiamo calmi, arriveranno rinforzi”. Ma Perisic…

Predica calma Luciano Spalletti, costretto a fare i conti con la sconfitta dell’Inter contro il Norimberga in amichevole, già motivo di polemiche tra i tifosi nerazzurri e che il tecnico ora prova a disinnescare. “Bisogna rimettersi in moto, essere bravi a valutare il lavoro fisico, e bisogna stare attenti a non farsi male. In Asia avremo una condizione migliore”, afferma.

Spalletti garantisce per l’arrivo di rinforzi: “Mi hanno rassicurato, abbiamo fatto dei discorsi e bisogna mantenere la parola data, e sono convinto che accadrà. Bisogna metter dentro 3/4 calciatori, e non è detto che saranno dei campionissimi, ma serviranno a completare questa squadra, perché qualcosa bisogna cambiare, ma noi non possiamo spendere 50 milioni per ognuno dei calciatori che vogliamo, bisogna aspettare il momento giusto”.

E per il campionato le ambizioni rimangono su un profilo basso, ma non troppo: Ci sono 3 squadre che sono avanti a noi, ma non è detto che anche noi non si possa fare un lavoro eccezionale quando si giocherà il calcio vero. Noi dobbiamo aspirare alle prime 4 posizioni. Ci vuole follia per avere aspirazioni, serve andare al di là del normale, ma io non chiamerei follia la nostra ambizione ad aspirare ad alte posizioni”.

E su Perisic prova a tagliar corto: “Viene in Cina con noi a meno che non cambi qualcosa. Ha davvero un ascesso, che era visibile anche ad occhio nudo, e lui ha preferito andarsi a curare dal suo medico personale, che in futuro prenderà accordi con un medico milanese per essere controllato…”. A Manchester (chiedono però i giornalisti)? “Battutaccia (ridendo, ndr.)” risponde Spalletti. Il futuro del croato rimane in bilico.