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Lukaku, la squalifica resta. L’Inter: “La vittima è diventata l’unico colpevole”

Nella giornata di venerdì 21 aprile la Corte Sportiva d’Appello ha respinto il ricorso presentato dall’Inter finalizzato alla rimozione della squalifica per Lukaku, espulso per doppia ammonizione nella partita di andata della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus.

L’attaccante belga ha ricevuto una seconda ammonizione in seguito alla sua ormai consueta esultanza diventata un vero e proprio simbolo della lotta al razzismo ma che, dall’arbitro, è stata ritenuta provocatoria nei confronti dei tifosi della Juventus. L’Inter dovrà dunque far a meno del suo centravanti per la semifinale di ritorno che si giocherà a “San Siro” mercoledì 26 aprile e da dove si ripartirà dal punteggio di 1 a 1 maturato nella gara d’andata.

Un verdetto che torna ad alimentare le polemiche e spinge l’Inter a prendere nuovamente posizione in un comunicato stampa: “FC Internazionale Milano sente di dover rinnovare la vicinanza e il sostegno al proprio calciatore e manifesta il grande dispiacere nel prendere atto che la vittima è diventata l’unico colpevole”.


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