Ag. Dybala: “Paulo non è Messi, ma lo vuole mezza Europa”
Giovane procuratore di 40 anni circa di radici italiani ma che da parecchi anni vive in Argentina. L’Italia e la Serie A ha conosciuto Pierpaolo Triulzi per due suoi assistiti, prima per Cavani, quando lo portò al Palermo e poi al Napoli (ora non è più il suo agente), e adesso con Paulo Dybala che prima portò a Palermo e poi alla Juventus. Dybala rappresenta il miglior giovane del momento e per capire il mercato e l’interesse intorno a lui, il Corriere dello Sport lo ha intervistato:
“E’ stato un rinnovo lungo, complesso ma che alla fine ha realizzato le nostre aspettative. E di questo devo ringraziare anche la Juventus, in particolare l’amministratore delegato Marotta, con cui ho lavorato per arrivare alla firma. In realtà i mesi di lavoro sono stati dieci… Questo rinnovo per me è stato un segnale molto importante della Juventus ai suoi tifosi e alle altre squadre, perché ancora una volta ha dimostrato quanto stia costruendo una società di top player. Ma è stato anche un messaggio importante di Dybala ai tifosi. Paulo è felice, come lo è la sua famiglia, di questa scelta e lo dimostra partita dopo partita. Con la Juve è cresciuto e continua a farlo ogni giorno. (un sorriso). Beh, diciamo che dalle ultime partite si vede no?”.
Poi ha parlato del paragone tra Messi e Dybala, correggendo chi lo fa: “Se posso permettermi è un paragone che per me non ha senso: nessuno metterà mai in discussione Messi, in questo momento lui è un giocatore irraggiungibile, come lo è stato Maradona, per intenderci. Paulo lo ha detto chiaramente: Messi, come Maradona, sono miti che appartengono alla storia del calcio e nessuno nasce dicendo “io sono il nuovo Messi”. Sono suggestioni mediatiche, ci stanno, le lasciamo a voi. Lui è e si sente semplicemente Paulo Dybala e lavora tutti i giorni per migliorarsi. Ha un rispetto enorme per Messi che è anche il pilastro dell’Argentina e io credo che possano aiutarsi a vicenda con la nazionale nel prossimo Mondiale di Russia”.
Conferma che Real Madrid e Barcellona sono interessati alla “Joya”, anche se implicitamente: “Paulo è il miglior talento che esiste in questo momento in Europa, subito dietro ai grandissimi come Messi e Ronaldo. Ritengo una cosa abbastanza normale che l’interesse su di lui sia stato molto alto ed è ovvio che molte squadre si siano interessate a lui seriamente. So che i retroscena sono il pane di chi fa il vostro lavoro, ma io amo la riservatezza nel mio lavoro: però se scrivete che Paulo lo voleva mezza Europa scrivete il vero. Ma abbiamo scelto la Juve ed è contento di essere un giocatore della Juventus perché con la Juve vuole vincere tutto”.
Ma che Messi.