Bruno Henrique: “I tifosi ci aiutino, salviamoci assieme”

Un appello chiaro quello rivolto dal centrocampista rosanero, Bruno Henrique, ai tifosi. C’è bisogno di una mano da parte della tifoseria rosanero verso una squadra che sta crescendo e sta iniziando a risalire la china: “Era molto importante ottenere questa vittoria in casa per dare ulteriore fiducia alla squadra dopo il pareggio col Napoli. Dobbiamo migliorare soprattutto tra le mura amiche, per il momento deve essere questo il nostro obiettivo. Chiedo ai tifosi di starci vicino, con il loro sostegno potrebbe essere più semplice centrare l’obiettivo della salvezza”.

Il giocatore è stato intervistato da Live Sicilia e si è espresso anche sulla lotta salvezza e sul Palermo del neo tecnico, Diego Lopez: “Lopez è un ottimo allenatore, molto esperto e ha dalla sua la conoscenza del calcio italiano. Nonostante il poco tempo a disposizione sta facendo un ottimo lavoro. Inoltre, grazie a lui, stiamo crescendo molto anche sul piano dei risultati. Dobbiamo continuare così, a cominciare dalla prossima sfida contro l’Atalanta. I nerazzurri stanno disputando un grande campionato, domenica sarà davvero dura – ammette il centrocampista rosanero -. Ma dal fischio finale della gara col Crotone abbiamo tutti in testa soltanto il match di domenica prossima, vogliamo assolutamente i tre punti. Vorrei che tutti i tifosi venissero allo stadio per aiutarci a uscire da questa situazione. Noi sicuramente lotteremo con tutte le nostre forze fino alla fine”.

Conclude sempre in merito alla distanza con l’Empoli e la lotta al quart’ultimo posto:”Sappiamo che in questo momento la situazione non è delle più semplici, ma ci crediamo e faremo di tutto per restare in Serie A. Personalmente, sono molto felice di essere un calciatore del Palermo e di giocare nel campionato italiano con la casacca rosanero – ammette il brasiliano -. In Brasile mi è già capitato di lottare per non retrocedere quando vestivo la maglia della Portuguesa. Si tratta di una situazione complicata, ti rendi conto che ogni gara può essere decisiva e quindi l’unica cosa da fare è allenarsi sempre al massimo cercando di perdere il meno possibile”.