“Io mi devo fermare”: Sinner, colpo di scena dopo il trionfo | Purtroppo è tutto vero, ecco il motivo
L’annuncio è arrivato dopo la vittoria al torneo di Rotterdam e l’approdo al terzo posto nella classifica ATP del tennista altoatesino
Jannik Sinner è l’uomo del momento. Dopo aver trionfato a Melbourne e a Rotterdam il tennista numero tre al mondo ha ripreso gli allenamenti a Montecarlo in vista dei prossimi importanti impegni stagionali. Il calendario prevede il “Sunshine Double”, ovvero una doppia tappa statunitense che comprende prima l’Indian Wells e poi a Miami.
Tornei importanti a cui però l’altoatesino prenderà parte con delle novità di non poco conto e che inizialmente hanno allarmato i tifosi. Infatti di primo impatto in tanti avevano pensato che il talento italiano avesse deciso di fermarsi un po’ per recuperare in vista dei grandi Slam primaverili ed estivi.
Niente affatto. Sinner vuole proseguire la scia vincente, vuole cavalcare l’onda dell’entusiasmo e sfruttare la sua condizione fisica brillante. Per farlo però è necessario qualche accorgimento più che lecito che chiaramente è stato motivato in modo tale che addetti ai lavori e fan abbiano un quadro ben delineato della situazione.
Andiamo a scoprire di cosa si tratta e in che modo queste novità potranno influire sul prosieguo di stagione di Sinner, che allo stato attuale sembra davvero inarrestabile. L’obiettivo è quello di arrivare ancora più in alto e a tal proposito è fondamentale che tutte le componenti siano al loro posto.
Sinner cambia tutto: come si presenterà in California
Per questo Sinner si presenterà al torneo californiano con un cambio importante nel suo box. Si tratta di un turnover assolutamente normale a questi livelli. Avere uno staff numeroso e competente è fondamentale per un atleta della sua importanza e che vuole continuare la sua ascesa.
Dunque resterà a casa Simone Vagnozzi ex tennista e attuale coach del campione di Sesto, che presumibilmente tornerà per l’appuntamento di Miami. Al suo posto andrà Darren Cahill, che avrà il compito di assistere il ragazzo verso un’altra grande impresa. D’altronde dopo essersi preso l’Australia, adesso Sinner vuole “l’America”.
Vagnozzi: “Cambio necessario per non rischiare…”
Dunque, dopo che a Melbourne lo staff era al gran completo già a Rotterdam erano presenti solo Vagnozzi e il fisioterapista Giacomo Naldi che lo scorso anno aveva lasciato la Virtus Bologna di basket dopo sei anni per unirsi al team del tennista. In California invece ci sarà il solo Cahill.
Vagnozzi intervistato da “La Gazzetta dello Sport” ha spiegato i motivi di questi avvicendamenti: “È anche giusto cambiare un po’ formazione, sono con Jannik dall’Australia. È bene prendersi qualche giorno di stacco e cambiare aria per non rischiare di non sopportarsi più…”. Un’osservazione più che giusta che la dice lunga sull’armonia che regna all’interno del gruppo Sinner.