Iscrizione al campionato, le regole Figc su onorabilità e solidità finanziaria
L’articolo del giornalista Marco Bellinazzo sul Sole 24 Ore ha sollevato nuovi interrogativi sul futuro del Palermo visto che – stando alle regole della Figc – in presenza di documentazione incompleta sul passaggio di proprietà o di requisiti non del tutto rispettati entro i 30 giorni dalla acquisizione delle quote, scatterebbe la sanzione della non iscrizione al campionato successivo.
ALLARME DEL SOLE 24 ORE: “PALERMO GIÀ FUORI DAL CAMPIONATO”
I riferimenti normativi in materia sono due: si tratta del comunicato ufficiale della Figc n. 189/A del 26 marzo 2015 (che istituisce il principio dei requisiti di onorabilità e solvibilità finanziaria) e il regolamento di attuazione emanato con il comunicato ufficiale 72/A del 28 luglio 2015. I provvedimenti (firmati dall’allora presidente Figc Tavecchio dopo il caso Parma) istituiscono un regime di controllo che scatta in presenza di un’acquisizione di almeno il 10% delle quote di un club (articolo 1).
A far tremare il Palermo, sulla carta, è soprattutto l’articolo 4 del regolamento che norma le tempistiche: “La documentazione attestante i requisiti sopra indicati dovrà essere presentata alla Lega entro 30 (trenta) giorni dall’Acquisizione della partecipazione.
La mancata presentazione della documentazione o la mancanza, anche parziale di uno solo dei requisiti, non consente il riconoscimento, ai fini sportivi, del trasferimento delle quote e/o azioni all’Acquirente e determina l’impossibilità per la Società sportiva di associarsi alla Lega per la stagione sportiva immediatamente successiva all’Acquisizione”.
Sul piano dell’onorabilità, i soggetti acquirenti (in base all’articolo 2) non devono aver riportato condanne definitive per pene superiori ai 5 anni e in alcun caso per i reati di frode sportiva o violazioni della normativa anti-doping, truffa ed appropriazione indebita; devono altresì essere in regola con le verifiche dell’antimafia.
Sul piano della solvibilità finanziaria, invece, gli Acquirenti (in base all’articolo 3) devono presentare alla Lega “la dichiarazione di almeno un istituto di credito di primaria importanza nazionale e/o estera, con il quale abbiano rapporti economici da almeno un anno, che attesti: – che l’Acquirente dispone di buona base finanziaria e riscuote stima e considerazione presso gli operatori finanziari ed economici; – che l’Acquirente è meritevole, sotto il profilo bancario, di adeguato fido e che è soggetto senz’altro valido in ordine agli impegni che assume; – che l’Acquirente ha sempre fatto fronte ai suoi impegni con regolarità e puntualità e che, alla data della dichiarazione, è in possesso della capacità finanziaria ed economica per far fronte alle esigenze relative all’impegno assunto con l’Acquisizione;; – che le risorse finanziarie impiegate nell’Acquisizione provengono dall’attività economico-sociale dell’Acquirente o dalla disponibilità di altre fonti lecite indicate”.
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Allora a che serve continuare a giocare, essere primi e sperare in una promoziinevin A , se poi non ci iscrivono al prossimo campionato?
Dobbiamo sempre ringraziare il patron…certo non mai vissuto un periodo così nero e poco rosa come ora….uno sconcio inaudito!