Europei: Italia e Austria non si inginocchiano prima degli ottavi / FOTO

L’Austria non si inginocchia, l’Italia nemmeno. Prima del calcio d’inizio di Italia – Austria si è “celebrato” uno dei momenti (volente o nolente) più attesi da una parte dell’opinione pubblica negli ultimi giorni: gli azzurri si inginocchiano o no per il Black Lives Matter? Alla fine l’Austria non ha fatto alcun gesto, quindi neanche i giocatori dell’Italia si sono accodati. Una conferma di quanto era emerso nelle ultime ore.

É infatti l’epilogo di due giorni complessi da gestire a livello comunicativo dopo che una parte della squadra si era inginocchiata contro il Galles (e l’altra no). Ieri era trapelata l’intenzione di non inginocchiarsi (o che comunque la federazione non aveva mandato alcuna “richiesta” ufficiale in tal senso), poi la conferenza stampa di Bonucci in cui faceva riferimento alla volontà di prendere una decisione condivisa dopo un confronto interno alla squadra.

Nella mattinata di sabato poi (pur arrivando conferme che la Figc non ha fatto “richieste” ufficiali) è trapelata la “decisione” della squadra: inginocchiarsi sì ma solo aderendo alla eventuale azione dell’Austria (“Se l’Austria si inginocchia, lo facciamo anche noi”). Una linea che (anche se fa intuire come nello spogliatoio ci siano differenti linee di pensiero) ha trovato conferma prima del fischio d’inizio.

Una decisione che Chiellini (capitano degli azzurri) aveva di fatto annunciato prima del match: “Quando ci sarà la richiesta di farlo da parte dell’altra squadra, ci inginocchieremo anche noi per solidarietà e sensibilità. Ma cercheremo di combattere il razzismo in un altro modo, insieme alla Federazione”.

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