Italia – Belgio 2 – 1, LE PAGELLE: Barella e Insigne magici, Jorginho leader

MARCATORI: 31′ p.t. Barella (I), 44′ p.t. Insigne (I), 47′ p.t. Lukaku (B) su rigore
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L’Italia batte il Belgio e vola in semifinale. Il forcing iniziale è dei belgi, ma l’Italia tiene (anche grazie alle parate di Donnarumma) e a metà parziale gli azzurri guadagnano campo e piazzano l’affondo. Prima Barella e poi Insigne piazzano due giocate sontuose che trascinano l’Italia su 2-0. Poi un rigore (generoso) permette a Lukaku di accorciare le distanze per il Belgio nel finale di tempo.

Nella ripresa l’Italia non si scompone e cerca di giocare sempre la palla senza paura oppure subito pronta a pressare appena il pallone ce l’hanno gli avversari. Il brivido più grande lo “regala” però Lukaku, che va a un passo dal gol (fermato da Spinazzola), ma l’Italia non rinuncia ad attaccare. Mancini adatta la formazione, ma poi il grave infortunio di Spinazzola stravolge i piani: l’Italia dovrà difendersi sino alla fine. E dopo 7 di recupero è fatta.

ITALIA (4-3-3): Donnarumma 7; Di Lorenzo 6, Bonucci 6,5, Chiellini 7, Spinazzola 7 (dal 34′ s.t. Emerson s.v.); Barella 7,5, Jorginho 7, Verratti 6,5 (dal 29′ s.t. Cristante 6); Chiesa 6,5 (dal 45′ s.t. Toloi s.v.), Immobile 5,5 (dal 29′ s.t. Belotti 6), Insigne 7,5 (dal 34′ s.t. Berardi s.v.).

BELGIO (3-4-2-1): Courtois 5,5; Alderweireld 6, Vertonghen 5, Vermaelen 5,5, Meunier 6 (dal 24′ s.t. Chadli s.v. – dal 29′ s.t. Praet), Tielemans 6 (dal 24′ s.t. Mertens 6), Witsel 5,5, T.Hazard 6; De Bruyne 6, Doku 6,5; Lukaku 7.

LE PAGELLE DEGLI AZZURRI

Donnarumma 7: Stavolta le sue parate servono già nel primo tempo e Gigio è sempre pronto ad intervenire. Sul rigore di Lukaku non può nulla.

Di Lorenzo 6: Doku lo costringe più a contenere che ad affondare e alla fine proprio Doku riesce a mettersi davanti a lui e a propiziare il rigore (comunque generoso). Cresce nella ripresa.

Bonucci 6,5: Assapora per un attimo la gioia del gol, poi la solita partita “alla Bonucci”, da regista aggiunto.

Chiellini 7: La missione è contenere Lukaku, con le buone e con le “cattive” e ci riesce. Puntato in velocità fa il possibile, ma lotta come un gladiatore.

Spinazzola 7: Il Belgio lo “battezza” (giustamente) e non gli concede tanti spazi profondi in cui affondare. Stavolta il partitone lo fa in difesa: provvidenziale su Lukaku, perfetto il senso della posizione. Poi l’infortunio, dolorosissimo: per lui sfortuna senza fine.
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(dal 34′ s.t. Emerson s.v.): Forze fresche per il finale.

Barella 7,5: Un lampo all’Allianz Arena. Lotta a centrocampo e quando può si tuffa in attacco: salta tre avversari e firma un gol da cineteca.

Jorginho 7: Lavoro tanto “oscuro” il suo, quanto decisivo. Le redini dello scacchiere sono saldamente nelle sue mani e la difesa del pallone è da manuale.

Verratti 6,5: Idem come sopra, con un pizzico di malizia in più. Il giallo forse è evitabile, ma lavora ai fianchi De Bruyne con grande “mestiere” (rischiando qualcosina forse, ma si salva).
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(dal 29′ s.t. Cristante 6): Con lui Mancini adatta il piano tattico. Obiettivo blindare il risultato:

Chiesa 6,5: La gamba c’è (e quello si sapeva). Ma oltre che in attacco, mette al servizio della squadra la propria velocità anche ripiegando in difesa.
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(dal 45′ s.t. Toloi s.v.): Centrimetri in più per la battaglia finale.

Immobile 5,5: Una partita di lotta in area di rigore (con la difesa belga che lo ingabbia). Poche occasioni, tanto lavoro “sporco” per i compagni.
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(dal 29′ s.t. Belotti 6): Staffetta fra attaccanti, stesso compito. E cioè andare a fare sportellate sino al fischio finale.

Insigne 7,5: Semina il panico nella difesa belga. Destro a giro sul secondo palo. La sua mattonella. Il primo non riesce, il secondo è una perla.
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(dal 34′ s.t. Berardi 5,5): Partecipa al pressing e raddoppia la marcatura dove può nei minuti finali. Giallo evitabile.

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