Italia, Ventura: “Lo stage è stato estremamente positivo”
Al termine dello stage organizzato dal commissario tecnico dal Giampiero Ventura, per conoscere i giovani più interessanti in prospettiva azzurra, è intervenuto in conferenza per parlare di questa esperienza: “Dopo 48 ore scarse dare un giudizio è impossibile, credo che la strada sia quella giusta, lo deduco da quello che hanno fatto in questi due giorni, che poi è un giorno e mezzo, la partitella era di scarico. E’ stato tutto estremamente positivo”.
Molti giovani si sono dimostrati molto interessanti: “Ce ne sono alcuni che mi hanno obiettivamente sorpreso. Io ho l’obbligo della qualificazione, quindi non posso scherzare più di tanto, ma ci sarebbe da spaziare molto. Non si conoscevano fra di loro, questi ragazzi, sono qui da 48 ore… in due allenamenti e mezzo avevano già l’atteggiamento di squadra, con pregi e difetti”.
Lo stage ha dimostrato la professionalità dei ragazzi: “Lunedì sera non sentivi volare una mosca, oggi parlavano e scherzavano a tavola. Abbiamo cercato di dare dei concetti, ci siamo impostati dal punto di vista tattico. Molti nelle loro squadre hanno atteggiamenti diversi, si sono calati nella parte e la stragrande maggioranza si è calata benissimo. Abbiamo trasmesso delle cognizioni, un modo di stare e di essere, di leggere le situazioni, con margini mostruosi di miglioramento”.
Infine una battuta su Balotelli: “Non è da stage, ha fatto un Mondiale. Adesso abbiamo un buco, da qui a marzo, c’è tutto il tempo che vogliamo. Potrò fare un salto per vederlo di persona. Lui non è un ragazzo, è un calciatore che è o al di qua o al di là della linea: o è un campione o ha perso continuità. Inutile tornarci su”.