Italia, sfuma l’opzione ripescaggio a Russia 2018. Il Perù corre ai ripari
La fiammella della speranza era piccola, anzi minuscola. E adesso si è anche spenta. Sfuma definitivamente l’opzione ripescaggio per l’Italia in vista dei prossimi Mondiale di Russia 2018, treno che gli azzurri hanno perso nello sciagurato doppio confronto con la Svezia.
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La nazionale che poteva aprire le porte del Mondiale agli azzurri poteva essere il Perù. La parlamentare Paloma Noceda aveva infatti presentato un disegno di legge che subordinava la federcalcio all’Istituto peruviano della Sport. Un’ingerenza politica nello sport che avrebbe spinto la FIFA a bandire la nazionale sudamericana dalla competizione.
In tale scenario, le speranze di ripescaggio per l’Italia sarebbe state ugualmente minime viste che, tra le escluse, era il Cile ad avere il miglior posizionamento nel ranking. Il Perù, per evitare la clamorosa squalifica dopo lo storico accesso ai Mondiali, ha deciso di correre ai ripari: “Con fatica e coraggio si è raggiunto l’obiettivo di arrivare al Mondiale: noi tutti peruviani abbiamo urlato insieme, per la tranquillità di tutti ritireremo il progetto”, ha annunciato la Noceda tramite Twitter.
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Proposta di legge al momento accantonata per il bene del mondo calcistico peruviano. Speranza così svanita per l’Italia, che in estate guarderà proprio il Perù e le altre nazionali dal divano di casa.