Italia - Stati Uniti 1 - 0, LE PAGELLE: Sensi professore, Lasagna impalpabile

ITALIA – STATI UNITI: FINALE 1 – 0 Marcatori: 49′ s.t. Politano (I)

La decide Politano, sempre sul filo del rasoio. Gli uomini di Mancini dominano la gara ma non riescono a trovare la via della rete fino al minuto 48 del secondo tempo, quando Politano segna il gol decisivo contro gli Stati Uniti. Il primo tempo vede Bonucci e compagni tenere il pallone per larghi tratti, anche con buona qualità. Arrivati al limite dell’area di rigore, però, manca sempre la giocata risolutiva anche se qualche occasione interessante comunque viene creata. Nella ripresa il tema della partita non cambia, gli azzurri continuano ad attaccare ma il gol proprio non arriva fino a quando non ci pensa il giocatore dell’Inter.

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Italia (4-3-3): Sirigu 6; De Sciglio 6, Bonucci 6.5, Acerbi 6, Emerson Palmieri 6; Barella 6 (dal 29’s.t. Gagliardini 6.5), Sensi 7, Verratti 6.5; Chiesa 6.5 (dal 1′ s.t. Grifo 6), Lasagna 4.5 (dal 40′ s.t. Politano 7), Berardi 5 (dal 17′ s.t. Kean 6).

Usa (3-5-2): Horvath 7; Carter-Vickers 6, Zimmerman 6, Long 5; Cannon 5 (dal 29′ s.t. Villafana 6), Delgado 6 (dal 17′ s.t. Trapp 6), Adams 6, Acosta 5.5 (dal 37′ s.t. Gall s.v.), Moore 5; Pulisic 5.5 (dal 37′ s.t. Lletget s.v.), Sargent 5 (dal 17′ s.t. Wood 5.5).

NATIONS LEAGUE: I RISULTATI

Sirigu 6: Praticamente inoperoso. Nel primo tempo deve solo occuparsi di qualche uscita alta e se la cava anche con i piedi, nella ripresa è bravissimo su un colpo di testa avversario.

De Sciglio 6: Spinge poco e viene penalizzato da un’ammonizione rimediata nei primi minuti di gioco. Migliora nel secondo tempo, dove è decisivo anche in fase difensiva.

Bonucci 6.5: Il primo regista della Nazionale. Tutte le azioni partono dai piedi del giocatore della Juventus che non sbaglia niente. Il lancio d’esterno per Lasagna nel secondo tempo è da antologia.

Acerbi 6: Il lavoro in fase difensiva è poco ma il numero 13 è sempre attento, soprattutto sul velocissimo Pulisic. Preciso anche nel giro palla, senza strafare.

Emerson Palmieri 6: Gioca bene sulla fascia sinistra, puntando spesso il diretto avversario. I suoi cross non vengono sfruttati dai compagni ma la prestazione è convincente. Deve trovare continuità anche con il Chelsea.

Barella 6: Non brillantissimo ma efficace. Lascia i ricami a Sensi e Verratti e si occupa di muoversi più a ridosso delle punte, senza trovare la giocata risolutiva.

Sensi 7: Padrone del centrocampo. Gioca una marea di palloni, tutti gestiti con saggezza e qualità. Una bellissima sorpresa al debutto in Nazionale.

Verratti 6.5: Altra bella partita. Il talento del Psg sta cominciando a ingranare anche in Nazionale e la sua qualità è determinante nella costruzione di gioco. Duetta benissimo con Sensi e Barella ed è decisivo nell’azione del gol di Politano.

Chiesa 6.5: Ci prova ma pecca di lucidità. È uno dei più pericolosi tra gli azzurri, specialmente all’inizio, ma non sempre compie la scelta giusta. Mancini lo sostituisce alla fine del primo tempo per far debuttare Grifo. Può e deve fare di più.

Dal 1′ s.t. Grifo 6: Buon debutto. Gioca con personalità, cercando di giocare il pallone con regolarità. Va vicino anche al gol con un tiro a giro dalla distanza.

Lasagna 4.5: Brutta prestazione. L’attaccante dell’Udinese non riesce a essere incisivo, anche per il tipo di partita che non esalta le sue caratteristiche da predatore della profondità. Pochissimi palloni toccati e due gol sbagliati nella ripresa. Rimandato.

Dal 40′ s.t. Politano 7: Decisivo. Entra e gioca tanti palloni in pochi minuti. Poi è freddissimo sotto porta e lo stadio esplode.

Berardi 5: Pasticcione. Gli manca sempre quel pizzico di qualità per spaccare la partita. Le occasione le ha ma vengono sprecate proprio sul più bello. Rimane incompiuto.

Dal 17′ s.t. Kean 6: Elettrico. È il primo giocatore nato nel 2000 a debuttare in Nazionale e paga l’emozione nei primi minuti in campo. Poi si scioglie e mostra pillole delle sue grandi qualità.