Italia – Ucraina, la partita si ferma al 43′: ecco perché
La partita si ferma. Una scena insolita ma dal significato profondo nella serata di Italia – Ucraina: durante il match amichevole infatti è stato osservato un minuto di raccoglimento (con gli applausi commossi delle squadre e degli spettatori) non all’inizio, bensì al 43° minuto di gioco, 43 come le vittime del disastro del Ponte Morandi.
Una scelta operata di comune accordo con l’Uefa nell’amichevole che si gioca allo stadio Luigi Ferraris di Genova; un momento che si aggiunge alle celebrazioni e al ricordo osservato alla vigilia con le delegazioni delle due squadre in visita alla zona rossa. La partita è poi ripresa regolarmente al 44′ minuto.
L’annuncio era stato dato in conferenza stampa dal dg della Federcalcio Michele Uva: “I 600 sfollati sono stati invitati alla partita, al 43’ di gioco chiederemo all’arbitro di fare una pausa di trenta secondi, un momento di riflessone per chi sarà allo stadio e per chi seguirà da casa la partita: sulla maglia azzurra poi ci sarà il logo di ‘Genova nel cuore’”.
IMMAGINI RAI
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