Italia, Ventura: “Contro la Spagna la formazione sarà la solita”
Il commissario tecnico della Nazionale italiana, Giampiero Ventura, è intervenuto in conferenza stampa presso lo “Juventus Stadium” per presentare il prossimo match contro la Spagna in programma domani sera alle ore 20:45. Un ritorno nel capoluogo piemontese per il tecnico che fino alla stagione passava guidava il Torino: “Sono cose già dette, per me essere a Torino è sempre un’emozione perché è una parte della mia vita. Allo Stadium ha sempre vinto la Juventus. La formazione sarà la solita”.
Ventura ha parlato dell’utilizzo della difesa a tre che era stata sicuramente un punto di forza sotto la gestione di Antonio Conte: “È la stessa frase, spero che sia di buon auspicio, di quando feci giocare Ranocchia e Bonucci a San Siro, contro l’Inter. Era un azzardo, ma spero sia un principio importante. Vedendo la Spagna ho avuto la netta sensazione che avesse un passo in avanti dal punto di vista tattico. La differenza è nella testa e nella spensieratezza. Se fai le cose bene crei problemi, se le fai male puoi essere contrastato”.
Romagnoli potrebbe essere un punto di partenza per la difesa: “Se dovesse giocare sarebbe semplicemente uno dei piccoli passi verso il futuro, è un giocatore giovane e di grandissime prospettive. Se giocherà avrà l’occasione e l’opportunità di dimostrare il suo valore”.
Ventura ha avuto a disposizione pochi giorni per lavorare con la squadra e servirà un grosso impegno nella sfida contro la Spagna: “Il nostro 60% non è sufficiente per affrontare questa Spagna. Dipende come ci arrivi, con che serenità e con che determinazione, con quali conoscenze… la Spagna la metti in difficoltà quando proponi. Ma la situazione è sicuramente migliore rispetto a un mese fa, i giocatori hanno sei o sette partite in più nelle gambe, è un notevole passo in avanti”.