Italo Cucci: “Palermo, giustizia è fatta. Ha prevalso il buonsenso”
Il giornalista sportivo, Italo Cucci, commenta tramite il Corriere dello Sport la sentenza che ha visto il Palermo mantenere la Serie B ed scacciare via il fantasma della Serie C: “Giustizia è fatta. Ha vinto Palermo, la città di Palermo, quella capitale – la Sicilia è un mondo – che nei decenni ha avuto nobili costruttori di una nobile realtà calcistica, dal principe Lanza di Trabia al nobilissimo Renzo Barbera”.
Cucci ha sempre creduto nella possibilità di evitare la C: “Ho creduto nella riparazione di un danno esiziale per la città e lo sport non perché io sia indovino o autorevole ma perché ho sempre avuto fede nella più banale delle virtù: il buonsenso“.
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La retrocessione sarebbe stata un colpo troppo duro: “Qualche ultrà del pensiero debole protesterà per la Serie A perduta un attimo prima della fine del campionato ma diciamo la verità: giustizia vuole anche che gli errori si paghino, e il modo non offende; l’offesa era stata lo schiaffo della retrocessione“.
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Di nuovo d’accordo con Cucci.
D’altra parte, al contrario dei giornalisti locali che, nel giorno dell’appello hanno messo in risalto che ci sono altre pendenze, Italo Cucci ha sempre difeso il Palermo e Palermo.
Pienamente d’accordo. Il Palermo ha dimostrato di essere una squadra di valore lottando per la promozione in A. Retrocederla in C sarebbe stato un affronto al valore sportivo.