Juve, Agnelli: “Obiettivo settimo scudetto. Serie A a 18 squadre”
Riforme e idee da presidente dell’ECA, ambizioni e obiettivi da presidente della Juventus. Andrea Agnelli, a margine dell’ assemblea degli azionisti bianconeri, ha ribadito le sue idee per il futuro del calcio italiano: “Ci sono stati dei miglioramenti ma si dovrà intervenire sugli stadi, troppi impianti sono fatiscenti. Inoltre vorrei che il campionato di Serie A fosse ridotto a 18 squadre e che si puntasse sulle seconde squadre. La Primavera gioca un buon campionato, ma che non è abbastanza competitivo da poter produrre dei calciatori capaci di giocare nelle prime squadre”, afferma.
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Il numero del club bianconero però ha in mente anche altre riforme: “Bisogna rivedere la finestra dei trasferimenti e associare le esigenze dei club con quelle delle nazionali – prosegue – . Tre blocchi delle partite delle Nazionali sono un elemento di complessità, bisognerà trovare delle soluzioni alternative. Il calcio deve evolversi e la Juventus ha intenzione di esercitare la propria leadership”.
Le idee per il futuro dunque non mancano. Ma quel che più conta è il presente e la Juventus lotta per riconquistare la vetta della classifica: “Mai nessuno nella storia del calcio era riuscito a vincere 6 scudetti di fila, siamo orgogliosi di questo. La sfida è il settimo scudetto e confermarci in Europa. Il dogma della nostra società deve essere che il successo più bello sarà il prossimo”, le parole di Agnelli.
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