Juventus, Allegri: “Non è più il Palermo di 20 giorni fa”
Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa a Vinovo alla vigilia della sfida contro il Palermo, affrontando i temi della formazione da schierare contro i rosanero.
Per la Juventus sono previste tre trasferte in 8 giorni (Palermo, Zagabria e Empoli); tanti i rischi per il tecnico della Juve: “Bisogna viaggiare tanto: c’è stanchezza e ce ne sarà tanta. E poi il Palermo non è quello di 20 giorni fa. Troveremo un Palermo voglioso, senza nulla da perdere. E noi non possiamo andarcene da Palermo senza i tre punti. Dobbiamo portare avanti quanto di buono fatto con il Cagliari”.
Allegri ha poi parlato di Dybala e del suo possibile impiego: “Normale che per Dybala sia un anno difficile, ma non sta giocando male, anzi. Gli manca il gol, lo triplicano, tutti ora lo conoscono. Deve solo rimanere sereno: può partire dalla panchina, ma non è detto. Pjaca sostituito? Hanno caratteristiche diverse; negli ultimi giorni è cresciuto molto. Ma potrebbero giocare anche Mandzukic e Higuain insieme, perché no?”.
Una battuta sul modulo da usare: “Inter-Juventus è sempre una partita diversa, la si gioca in maniera diversa. Domani rimarremo sempre con la difesa a 3, non sono previsti cambiamenti di modulo”.
Poi un passaggio sul (presunto) caso Cuadrado: “Non partirà dall’inizio, ma potrebbe entrare dalla panchina. Ha fatto tutto l’allenamento e poi ha chiesto di andare a casa per problemi familiari. Nessun caso, era solo turbato“.
Poi Allegri si lancia in alcuni aspetti di formazione: “Chiellini ed Hernanes potrebbero riposare, ma potrebbe anche giocare Hernanes al posto di Lemina. Gli esterni giocheranno larghi e il portiere sta in porta (ride, ndr)… no scherzo, valuterò bene chi giocherà, come sempre di partita in partita. Buffon sta bene, certo: giocherà”.