Juventus–Atalanta 3–3, PAGELLE: Lookman scatenato, Di Maria brilla
JUVENTUS – ATALANTA 3 – 3 | Marcatori: 5′ p.t. Lookman (A), 24′ p.t. Di Maria (J) su rigore, 35′ p.t. Milik (J), 2′ s.t. Maehle (A), 8′ s.t. Lookman (A), 20′ s.t. Danilo (J)
Juventus – Atalanta è uno spettacolo. Finisce 3-3 all’Allianz Stadium: è stata una partita mai “ferma” o con una sola squadra padrona del campo. Per stappare il risultato – dopo appena 5 minuti – servono il gol di Lookman e la papera di Szczesny; da lì succede di tutto: prima la Juve reagisce e rimonta (Di Maria-Milik), poi si addormenta e fa addirittura ribaltare il risultato all’Atalanta (Maehle-Lookman) e, infine, la pareggia Danilo su punizione.
Per la Juventus è sicuramente una buona risposta a tutte le vicende extra-campo degli ultimi giorni, dai punti di penalizzazione alle sanzioni per i dirigenti. L’Atalanta, invece, conferma ancora l’ottima condizione fisica del gruppo e le qualità di Lookman, che oggi arriva a quota 11 gol in campionato (meglio solo Osimhen), e di Scalvini, decisivo sia in difesa che in attacco.
TUTTE LE PARTITE DELLA 19a GIORNATA
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny 4,5; Danilo 6,5, Bremer 6,5, Alex Sandro 5; McKennie 5,5, Locatelli 6, Fagioli 7 (dal 36′ s.t. Cuadrado s.v.), Rabiot 5,5, Kostic 5,5 (dal 16′ s.t. Chiesa 6,5); Di Maria 7,5 (dal 29′ s.t. Miretti 5,5); Milik 6,5 (dal 29′ s.t. Kean s.v.).
ATALANTA (3-4-1-2): Musso 6; Toloi 5, Palomino s.v. (dal 15′ p.y. Demiral 5,5), Scalvini 7; Hateboer 6, De Roon 6,5, Ederson 5 (dal 38′ s.t. Djimsiti s.v.), Maehle 6,5 (dal 38′ s.t. Ruggeri s.v.); Boga 6 (dal 21′ s.t. Pasalic 6); Lookman 8, Hojlund 6,5 (dal 38′ s.t. Muriel s.v.).
I MIGLIORI
Lookman 8: anche stasera trascina l’Atalanta, con due gol e un assist. Lookman è scatenato dall’inizio alla fine: già al quinto minuto salta con estrema facilità Alex Sandro e segna “spezzando” le mani di Szczesny tirando forte. Il secondo lo fa di testa (grande girata) e, in mezzo, ci mette anche l’assist per 2-2 di Maehle, con un passaggio preciso e non banale.
Di Maria 7,5: si carica sulle spalle la Juve e lo fa da subito prendendosi la responsabilità di calciare (e segnare) il rigore sullo svantaggio. È di un altro livello rispetto agli altri e si vede da tutte le giocate e gli spunti offensivi, come la perla di tacco per mandare al cross Fagioli per il secondo gol juventino. Ma un po’ troppo spesso va a terra: e l’arbitro lo “accontenta” poche volte fischiando.
Scalvini 7: prestazione di grande personalità del 2003 dell’Atalanta. Molto pulito negli interventi ed è bravo anche con la palla fra i piedi, sia per impostazione sia per accompagnare l’azione offensiva (come quando, dopo la palla intercettata su passaggio di Danilo, fa partire l’azione del 2-2).
Fagioli 7: un assist e mezzo. Quello per il secondo gol della Juve (di Milik) è un assist vero e proprio, con un grande cross teso seguendo il movimento del compagno; l’altro “assist” è il rigore procurato, inserendosi bene. Per il 2001 c’è anche un’ottima gestione del pallone e buoni passaggi.
I PEGGIORI
Szczesny 4,5: brutta disattenzione sul tiro di Lookman dopo appena 5 minuti. La papera, per sua fortuna, non incide sull’atteggiamento della squadra e la Juve reagisce poco dopo. Sugli altri gol non ha particolari colpe.
Alex Sandro 5: troppo “moscio”, è colpevole su entrambi i gol segnati da Lookman. L’attaccante dell’Atalanta non gli dà tregua e prima lo salta, andando a tirare e segnare (complice la papera di Szczesny), poi gli “salta di sopra” segnando di testa il 2-3.
Toloi 5: si fa disorientare e si lascia scappare Milik, sul gol del 2-1, con una semplice finta di corpo e un movimento verso il centro dell’area.
Ederson 5: si vedono solo falli nella sua partita. Il primo è quello più dannoso e anche il più banale: frana in area su Fagioli e regala davvero un rigore alla Juventus. Poi, nella ripresa, si fa anche ammonire per uno sgambetto altrettanto banale su Alex Sandro.