Juventus, Buffon attacca il VAR: “Uso sbagliato, questo non è calcio”

La Juventus vince sul campo del Genoa, dopo una splendida rimonta. Le polmiche però non si placano. È direttamente Gianluigi Buffon, portiere dei bianconeri e colonna della Nazionale, ad attaccare senza mezzi termini l’utitlizzo del VAR. La moviola, nella gara del “Ferraris” ha permesso di concedere due rigori: uno ai rossoblu e uno ai bianconeri.

“Secondo me se ne sta facendo un uso spropositato e sbagliato”, il pensiero del portiere 39enne, premiato dalla Uefa come miglior portiere della passata edizione della Champions League. “Si diceva che doveva essere usato solo per casi eclatanti e questo può essere l’uso giusto – prosegue a Sky – , ma così non è più calcio. Rischia di diventare pallone da laboratorio”, l’aspra critica al VAR. “Così non conosciamo il valore di un arbitro, la loro bravura ed è necessario che si prendano le loro responsabilità”.

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“In questo modo si arrivano ad avere 60 rigori a campionato”, continua Buffon nel suo attacco sull’uso eccessivo della tecnologia. “Oggi ci hanno dato il rigore a favore e non ho nemmeno esultato perché sono passati sei minuti – ammette – . Non si può fermare il gioco ogni tre secondi. Il VAR è uno strumento che adoperato con parsimonia può dare ottimi risultati. In questo modo invece mi sembra di giocare a pallanuoto. E’ un qualcosa di molto brutto e non fa il bene di nessuno”, conclude Buffon.